Sauber in Top 10: tutti felici, ma con i piedi per terra
Il Team Sauber è ancora al centro dell’attenzione. Dopo la bella prestazione di Perez in Malesia, anche qui in Cina ci sono le condizioni per poter ripetere un buon risultato e raccogliere punti importanti per le classifiche iridate.
Nel giorno in cui, per la prima volta nella storia della F1, una donna prende un ruolo operativo al muretto, Kobayashi e Perez regalano alla squadra una Top Ten che promette bene. Kobayashi ha conquistato la quarta piazza ma, approfittando della penalizzazione di Hamilton, scatterà dalla terza posizione.
“Sono davvero contento, la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Domani partirò terzo e questo potrebbe creare un sacco di occasioni. Tuttavia, non sono un sognatore e l’obiettivo rimane sempre lo stesso: raccogliere quanti più punti possibili. Abbiamo una macchina davvero forte, sono fiducioso”, ha ammesso il giapponese.
Soddisfatto anche Sergio Perez: “Ovviamente io speravo di fare qualcosa in più dell’ottavo posto, ma per il team rimane un ottimo risultato. Nel giro finale in Q3 ho montato un set di gomme morbide e mi sono ritrovato con molto sottosterzo, ma non abbiamo ancora capito il perché. In ogni caso, domani sarà una gara dura”.
Il CEO della Sauber, Monisha Kaltenborn, ha fatto le veci di Peter Sauber qui in Cina. “Una fantastica prestazione – ha commentato – Finalmente siamo in una posizione buona per sfruttare le potenzialità della nostro monoposto. Congratulazioni a tutta la squadra”.