Horner etichetta la HRT come “Ferro vecchio”
Mentre la Formula 1 si gode la prima pausa di tre settimane dopo la doppia trasferta di Australia e Malesia, i media si sono concentrati molto di più sulla questione Vettel – Karthikeyan, l’unica a tenere banco in questo momento. Potrebbe essere considerato un mezzo gossip, considerando che ormai la FIA ha escluso delle sanzioni pecuniarie a Sebastian Vettel per il comportamento discutibile avuto nel dopo gara del GP di Malesia.
Sulla questione si è ora espresso anche Christian Horner, team principal della Red Bull Racing, difendendo il suo pilota. Senza mettere in dubbio le qualità velocistiche del due volte Campione del Mondo, era naturale pensare che – non appena in difficoltà – sarebbe venuto fuori un Vettel diverso. Qualcuno dimentica, infatti, che Seb ha vinto un mondiale quasi inaspettato ad Abu Dhabi 2010, mentre il secondo è arrivato letteralmente dominando. Questo non toglie i meriti del pilota, ma fa comunque emergere che la maturità per gestire certe pressioni non è ancora al meglio.
Sulla irrascibilità di Vettel nei confronti dell’indiano Karthikeyan, Horner ha sottolineato: “Nessun può rimproverare Sebastian di essere un po’ frustrato in quella situazione. Come nella vita normale c’è sempre qualche ferro vecchio che gira in pista. A questi ragazzi viene messo un microfono davanti alla bocca immediatamente dopo la corsa. Ovviamente era arrabbiato ed ha lasciato uscire tutto il suo disappunto”, ha ammesso Horner.
Leggete bene, non è un pesce d’Aprile. Vettel è stato criticato per aver dato del cetrilolo e dell’idiota a Karthikeyan. Horner, in difesa del suo pilota, etichetta la HRT dell’indiano come ferro vecchio. Da una squadra campione del mondo, è certo che ci si potrebbe aspettare un po’ di rispetto in più verso gli avversari.