Massa via già dalla Cina? Withmarsh: “La possibilità esiste”
Non è un momento facile per il brasiliano della Ferrari. Fin quando la macchina non va per nessuno dei due piloti c’è una giustificazione per le scarse prestazioni e per quel pietoso “zero” in classifica; ma quando il tuo compagno di box ottiene una vittoria strepitosa, come quella che ha ottenuto Alonso stamattina, e tu finisci in quindicesima posizione, ultimo dei non doppiati, davanti a Caterham, Marussia e Hrt non c’è più giustificazione che tenga. Se, poi, il pupillo della FDA Perez sfiora la vittoria con la Sauber, la situazione si aggrava ulteriormente.
Ed è così che il sedile della Ferrari con il n. 6 comincia a scottare sempre di più, inesorabilmente. La Ferrari, nelle parole di Stefano Domenicali, ha più volte ribadito la solidarietà con Felipe, assicurandogli il posto almeno fino alla fine della stagione; ma la Ferrari è anche una squadra che punta ai titoli in palio e per continuare a crederci c’è bisogno dei punti di entrambi i piloti.
Il brasiliano di punti, per ora non ne ha, ma ciò che più preoccupa sono le sue reali possibilità di ottenerne a sufficienza durante la stagione. Ed ecco che si materializza la famigerata “ghigliottina”, pronta a cadere sulla testa del brasiliano qualora ce ne fosse la necessità. Un cambio di sedile a campionato iniziato è però un serio rischio, come le esperienze “Badoeriane e Fisichelliane” insegnano… Ed il rischio è che nonostante l’avvicendamento, la seconda Ferrari resterebbe ancora troppo a lungo a secco di punti in attesa che il nuovo pilota trovi il feeling giusto con la macchina e la squadra.
A gettare benzina sul fuoco, con il chiaro intento di mettere pressione alla Rossa e a Massa per approfittare della tensione ai box di Maranello, ci pensa Martin Withmarsh della McLaren, che poco fa ha dichiarato che esiste la possibilità di vedere il brasiliano fuori dall’abitacolo della F2012 già dalla Cina: “E’ una rivelazione, e mi immagino che adesso metta una grande pressione su Massa; non so se ci saranno concrete opportunità di vedere un cambiamento di squadra già in Cina, ma la possibilità esiste.”
Puntuale la smentita da Maranello: “Non c’è niente di vero” – commenta Domenicali, che conferma la posizione della squadra relativamente al brasiliano. “Felipe sa di poter contare su una squadra che farà di tutto, sia dal punto di vista tecnico che da quello operativo, per metterlo nella miglior condizione per poter esprimere il suo talento, anche a costo di un lavoro supplementare” – le parole di Domenicali prima della Malesia. La Ferrari sarà coerente fino alla fine? Ai posteri l’ardua sentenza…