Mercedes chiede chiarimenti alla FIA sul V8 Renault

Red Bull e Mercedes continuano a scontrarsi, dentro e fuori la pista. Nel Gran Premio inaugurale della stagione 2012, sia il team di Milton Keynes che la Lotus avevano messo sotto la lente di ingrandimento la AMG Mercedes W03 per via dell’ormai celeberrimo F-Duct che si attiva in contemporanea al DRS.

Questo fine settimana ci si aspetta che Charlie Whiting e la FIA diano un chiarimento ufficiale sulla questione, dato che la soluzione ha comunque passato le verifiche tecniche di Melbourne ed è stata considerata legale. Tuttavia, Horner e Boullier minacciano di porgere reclamo ufficiale contro la Mercedes, facendo scendere in campo i propri avvocati.

Ross Brawn si difende e controbatte, accusando la Red Bull di stare cercando di spostare l’attenzione dall’argomento scottante degli scarichi. In particolare, questa volta la Red Bull viene accusata di aggirare le norme dell’uso del motore.  La Mercedes pare abbia portato avanti una analisi fonemetrica dei motori V8 e sarebbe emerso che il suono strano del propulsore Renault RS27 che equipaggia la RB8, agisce come se in certe situazione spegnesse una o più candele nei cilindri.

Il taglio dei cilindri consentirebbe ancora il soffiaggio degli scarichi anche in fase di rilascio dell’acceleratore, ma secondo alcuni può essere molto utile anche nella fase pre-accelerazione, ossia quando la monoposto rischia il classico sovrasterzo di potenza. Tagliando i cilindri, si avrebbe anche una sorta di controllo di trazione che consentirebbe di avere una migliore trazione in uscita dalle curve.

Norbert Haug, vice presidente di Mercedes Motorsport, ha ammesso: “Non presentiamo un reclamo ufficiale, ma ci sono alcune domande che abbiamo presentato alla FIA e adesso ci attendiamo qualche risposta”.

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