Schumy: “La vittoria domani? Irrealistica”
Vederlo nuovamente nella parte alta della classifica fa un certo effetto. E sarebbe una grande emozione rivederlo anche saltare sul gradino più alto del podio, un po’ come ai vecchi tempi, quando frantumava record su record.
Ora che la sua Mercedes sembra nettamente più competitiva rispetto agli altri anni, è lecito pensare ad un Michael affamato di vittorie, nonostante i suoi 43 anni suonati. Ma Schumacher preferisce mantenere un profilo basso e invita tutti a non sottovalutare la forza degli avversari.
Pur partendo dalla seconda fila, Schumacher ha ammesso che l’obiettivo realistico non sarà segnare la 92esima vittoria in carriera: “Io non sto sognando di vincere questa gara. Si, siamo quarti, ma abbiamo dei ragazzi piuttosto forti davanti a noi. C’è la possibilità di salire sul podio, quella non è del tutto irrealistica. Ma per vincere, è troppo presto per poterne parlare”.
Insomma, la Mercedes progredisce. Un passo alla volta, ma lo fa costantemente. E Ross Brawn pensa già a due o tre soluzioni tecniche importanti che potrebbero fare la differenza nel corso del campionato. Ma, tornando alla gara di domani, il Kaiser ammette: “Non sono sorprese di aver visto la McLaren davanti. Più o meno è quello che ci aspettavamo, ad eccezione che la Red Bull si fermasse dietro a noi!”