La Ferrari “tra le righe” chiede pazienza ai tifosi

Qualcuno dopo la prima giornata e mezzo di test a Barcellona potrebbe storcere il naso davanti a una Ferrari piantata lì al quinto posto in classifica, senza performace di degno rilievo.

La maggior parte dei giri fatti con gomme medie, con la serenità e la calma di chi non cerca la prestazione. Perchè non vuole o perchè, ancora, non può.

“Lavoriamo sul comportamento della macchina” dicono in Ferrari.

E’ la stessa Scuderia a chiedere ai tifosi pazienza. Lo fa tra le righe attraverso un tweet. Tutto da decifrare.

“Di nuovo si lavora su differenti configurazioni degli scarichi: lavoro interessante ma che richiede un po’ di tempo…”

Quel “lavoro interessante” va letto di concerto con le stesse dichiarazioni di qualche giorno fa di Felipe Massa. Quando il brasiliano ha parlato di “tante soluzioni da provare per trovare il bandolo della matassa”.

Ci vogliono tanti chilometri snervanti, fatti di giri costanti ma non impressionanti. Il potenziale c’è ma va estratto giorno dopo giorno. Con un lavoro minuzioso per risolvere questo puzzle che è la F2012.

Senza farsi prendere dall’ansia, inutile e precoce, che può salire osservando una Red Bull e un Vettel che sembrano i soliti mostri indomabili. Loro che fanno pochi giri, ma che anche con gomme medie, se solo volessero, piazzerebbero il miglior tempo senza troppi affanni.

In Ferrari parlano di un “lavoro che richiede un po’ di tempo”. E’ un messaggio gentile con il quale il team chiede comprensione e fiducia ai tifosi. Una richiesta passionale e garbata. “Dateci tempo, non accanitevi, non guardate i tempi”. La Rossa chiede un atto di fiducia.

Un appello che mai come adesso andrebbe accolto, perchè anche un ambiente e un tifo esasperato possono rovinare tutto. Mentre la consapevolezza di lavorare nella giusta direzione può aumentare per osmosi se c’è il dovuto supporto da parte di tutti.