Pirelli che spettacolo! A Jerez team soddisfatti
Per questo 2012 le Pirelli promettono davvero spettacolo. A conclusione dei quattro giorni di test qui in Spagna, a Jerez de la Frontera, c’è infatti soddisfazione, in tutto l’ambiente della F1, circa le performance della nuove gomme Pirelli. Il gommista milanese, che aveva presentato le nuove specifiche 2012 a fine gennaio, ad Abu Dhabi, mantiene quanto promesso: gomme più performanti, che si adattano meglio alle richieste delle squadre e alle caratteristiche delle monopostoe che riducono la differenza di prestazione sul giro tra una mescola e l’altra.
A dichiarare tutta la propria soddisfazione, anche sulla scorta dei feedback ricevuti dai team, è il responsabile Motorsport Pirelli, Paul Hembery, che ha seguito da vicino i test spagnoli e che può adesso guardare con ancora più fiducia alla stagione alle porte. Ottimi soprattutto i dati raccolti durante le fasi più calde dei test spagnoli, condizioni più simili a ciò che le scuderie troveranno in occasione dei primi GP della stagione. Un po’ meno probanti i giri effettuati dai piloti in condizioni come quelle di stamattina, con la temperatura dell’asfalto attorno agli 0 °C:
“Sono arrivate buone indicaizoni dai run fatti con temperatura dell’asfalto intorno ai 20 °C, soprattutto tra la mescola soft e la medium con un differenziale di prestazione intorno agli 0.6 secondi. Era quello che speravamo. Sappiamo anche che adesso le nuove gomme medium e hard vanno meglio in temperatura, punto critico lo scorso anno -soprattutto per alcune vetture di metà gruppo che avevano meno deportanza e stentavano a portare gli pneumatici in temperatura. Quindi questo è un altro importante commento positivo ricevuto. I piloti hanno parlato in generale di un buon bilanciamento, e credo che questo sia dovuto in parte ad una migliore comprensione delle gomme ed una più precisa progettazione delle monoposto attorno alle nuove gomme per questa stagione. Insomma il feedback generale è molto positivo“.
Tutto sembra insomma convergere verso la “missione 2012”, che la Pirelli era stata chiamata a compiere: modificare il degrado delle gomme e diminuire la differenza prestazionale delle mescole così da rendere le prestazioni fra le vetture più vicine e quindi le gare più emozionanti:
“Assolutamente sì, era questo ciò che volevamo, e queste prime indicazioni ci dicono che tutto questo accadrà. I team potranno decidere se fare un pit stop in meno o stare fuori più a lungo con gomme medium o hard. L’anno scorso ognuno spingeva fino al massima con le gomme soft in quanto altrimenti non avrebbero avuto alcun vantaggio, perchè la differenza (con le gomme più dure ndr) era troppa“.