Per Boullier la FOTA avrà un futuro importante

Nonostante negli ultimi due mesi Ferrari, Red Bull, Toro Rosso e Sauber abbiano deciso di lasciare la FOTA, così come aveva già fatto in precedenza l’HRT, per il Team Principal della Lotus Eric Boullier l’associazione dei teams avrà un ruolo importante nel futuro della Formula 1. Il francese, che è anche vice presidente dell’associazione, crede non solo che la FOTA sopravviverà, ma che le collaborazioni con i team ormai “ribelli” continueranno.

La FOTA – spiega Boullier – è stata creata nel 2008 per fronteggiare l’addio di scuderie che minacciavano di spostarsi in un campionato parallelo, storie che noi tutti conosciamo. Ora questa associazione ha un’altra missione e capirne la sua rilevanza è la prima cosa da fare. La seconda è cosa vogliamo raggiungere ora come associazione. Anche se qualche scuderia ha deciso di lasciare la FOTA, alcune di queste continuano ad avere rapporti con noi su argomenti come la chiusura estiva delle factory, i test, il RRA (Resource Restriction Agreement). Da questo punto di vista nulla è cambiato rispetto a prima, quando eravamo tutti uniti. La FOTA esisterà finchè ci occuperemo di come migliorare la Formula 1″ ha concluso il francese.

Proprio un team come la Sauber ha confermato che nonostante l’abbandono dell’associazione, il team elvetico continuerà ad interfacciarsi con la FOTA in futuro. “Non siamo più membri dell’associazione dei team” fa sapere Monica Kaltenborn, CEO Sauber, “ma non posso escludere che siamo ancora in contatto con la FOTA su alcune questioni. Stiamo ancora rispettando degli accordi che abbiamo siglato quando eravamo membri, come per esempio il RRA. Rispetteremo anche l’accordo di chiudere le factory nella pausa estiva. Uscire dall’associazione“, ha proseguito Monica, non significa rompere i contratti siglati in passato. Abbiamo spiegato alla FOTA il motivo del nostro abbandono, ma non significa che ora smetteremo di collaborare con le altre scuderie”.

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