Arriva anche la Toro Rosso, battesimo per la nuova STR7
E dopo il battesimo della sorella maggiore (la Red Bull RB8) ecco svelata anche la torera italiana: la nuova monoposto della Toro Rosso, la STR7. La vettura della scuderia faentina è stata presentata a Jerez, dove domani inizierà la prima sessione di test ufficiali pre-stagionali. Com’era atteso anche la STR7 motorizzata Ferrari ha un muso scalinato, così come visto sulla maggior parte delle monoposto presentate finora.
La STR7, telaio realizzato a Faenza sotto le insegne della Red Bull, sarà guidata da Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne, dopo che il team aveva deciso di rinnovare la sua line-up con due rookie freschi freschi, appiedando Alguersuari e Buemi (quest’ultimo è rimasto però in famiglia come terzo pilota Red Bull). Per il sesto anno consecutivo la monoposto italo-austriaca sarà equipaggiata con motore Ferrari.
Si tratta della terza Toro Rosso progettata, fabbricata ed assemblata a Faenza. Un lavoro eseguito quindi autonomamente dallo junior team della divisione Racing dell’energy drink made in Austria. “Abbiamo investito molto denaro per costruire le infrastrutture -ha sottolineato il Team principal della Toro Rosso, Franz Tost- e spero che arriveranno buoni risultati in questa stagione 2012. Gli investimenti sono stati possibili solo perchè abbiamo dei partner forti“.
Alla fine della scorsa stagione la Toro Rosso, dopo un incredibile crescendo, ha avuto delle gare sfortunate che hanno permesso alla Sauber di soffiargli, per un solo punto, il settimo posto nella Classifica Costruttori. Tuttavia la Toro Rosso ha dimostrato un’incredibile maturità, unita ad una sempre più solida professionalità di tutto il team e lo staff che ruota attorno ad un progetto che ha portato molto in alto quello che restava della Minardi. Adesso Tost e i suoi uomini pensano già al responso della pista:
“Domani andremo in pista per la prima volta con la nuova macchina, qualcosa che è sempre molto speciale. Abbiamo due nuovi piloti molto capaci e sono convinto che entrambi faranno un ottimo lavoro. L’anno scorso abbiamo chiuso all’ottavo posto e quest’anno speriamo di fare meglio, settimi o più in alto. Sabato mattina, alle 10, mentre caricavamo l’auto, io non ero convinto che facessimo in tempo, per via della troppa neve. Ma lo abbiamo fatto!”.
Domani la STR7 scenderà in pista con Ricciardo al volante. Poi sarà la volta di Vergne.