Grosjean: “E’ un sogno che si avvera”
Romain Grosjean l’anno scorso ha monopolizzato il campionato di GP2 rendendolo semplicemente noioso. Quest’anno la grinta e i risultati ottenuti lo hanno portato all’attenzione della Lotus, scuderia sotto gli occhi di tutti, oggi, per la presentazione del nuovo gioiello, la E20.
Per l’occasione, Grosjean, insieme al compagno Raikkonen, è stato intervistato circa la stagione verrà e il suo passato in F1. Il sorriso del pilota francese durante la presentazione la diceva lunga sull’emozione di appartenere ad uno dei team che più di altri ha contribuito a fare grande la F1: “Ancora non l’ho ben realizzato, è un sogno che si avvera … Penso che la squadra abbia davvero una buona line-up per questo anno, con Kimi e me. Speriamo di poter fare qualcosa di speciale. Realizzerò tutto ciò solo quando sarò a Melbourne e vedrò il mio nome sulla lista ufficiale di iscrizione. Per ora sono davvero felice di essere in fabbrica per quanto posso, di essere coinvolto con la squadra e prepararmi per il test”.
Parole da esordiente quelle del pilota, anche se memore di un 2009 in F1 con 7 gare all’attivo senza nessun’exploit e troppi errori; ma come spesso succede, nello sport, viene concessa una seconda possibilità e Roman non può sbagliare più: “Rispetto al 2009 sono due anni più vecchio! Non c’è una grande differenza, solo un miglioramento in tante piccole cose, tra cui la maturità. Il 2009 è stata una esperienza molto utile per me per capire molte cose e crescere. Il Romain Grosjean 2012 vede la vita in modo diverso. Il mio obiettivo è quello di godermi la mia passione numero uno, la Formula Uno“.
La speranza è ovviamente quella di una vettura competitiva sin da subito e sulle caratteristiche della vettura il francese glissa dichiarando che il momento della verità è ancora lontano: “Vedremo cosa si ottiene in pista. Speriamo che sia una buona macchina e che sia in grado di dare buone impressioni sin dal primo test. Poi cercheremo di migliorarla giro dopo giro e seduta dopo seduta”.
Poche parole, ma come ha detto lui stesso, mature. Un buon inizio.