Alonso e Massa motivatissimi: “Macchina sorprendente”
Non sono ancora scesi in pista, ma entrambi i piloti Ferrari si sono detti molto sorpresi dalle scelte fatte dal reparto tecnico di Maranello sulla nuova F2012. Una vera e propria rottura con il passato, un cambiamento di filosofia costruttiva che solleva la Rossa da qualunque tipo di accuse, perché tutto si potrà dire, meno che quest’anno non ci abbiano provato.
Se sarà anche vincente, lo scopriremo tra una quarantina di giorni. Intanto, martedì inizieranno a Jerez i primi test invernali e toccherà a Felipe Massa battezzare la nuova F2012. L’obiettivo è quello di macinare migliai di chilometri e provare quanto più possibile gli sviluppi, visti i pochi giorni a disposizione.
Proprio Felipe, chiamato a rispolverare la vecchia grinta che sfoggiò nel 2008, ha elogiato la nuova vettura: “L’impressione è che sia una macchina aggressiva, diversa e con nuove idee sia aerodinamiche che meccaniche. Ci sono tante cose in cui abbiamo intrapreso delle strade diverse e questo mi fa molto piacere. Mi piace l’idea di avere qualcosa di diverso, devo abituarmi ancora a questo muso dovuto al nuovo regolamento, ma per il resto mi piace tantissimo”.
Un anno cruciale, il suo. E il brasiliano cerca di non pensare alla grande pressione che ha addosso, affermando: “Quando guidi per la Ferrari hai sempre grande pressione. Questo sarà un altro anno sotto pressione, abbiamo avuto due anni difficili ma questo mi motiva ancora di più, voglio tornare a lottare per la vittoria e buttarmi tutte le cose negative alle spalle”.
Fernando Alonso dovrà aspettare il prossimo giovedì per potersi sedere sulla F2012 per poter dare le prime impressioni da pilota. Nel frattempo, ha commentato: “Credo sia una macchina sorprendente, con dei dettagli molto particolari e questo fa crescere la speranza che sia veramente una macchina diversa e che possa andare veramente forte. Sono molto fiducioso” .
Semplice ottimismo pre-stagionale? Probabilmente si. Ma Fernando ammette: “Cercheremo di fare il meglio possibile, sapendo che le prime tre o quattro gare saranno un po’ – soprattutto il venerdì – una continuazione dei test invernali”.