Glock fortemente deluso dai ritardi della Marussia
Se è vero che i primi test invernali sono un po’ come il primo giorno di scuola, non è bello arrivare in ritardo o, peggio, cominciare qualche giorno dopo gli altri compagni. Deve averla pensata così Timo Glock, pilota della Marussia F1 Team, dopo aver appreso che la propria scuderia, nata sulle ceneri della Virgin, non prenderà parte alle prove di Jerez, prima passerella della Formula 1 2012.
Il tedesco, ex pilota Toyota, riconosce quanto possa essere fondamentale sviluppare la vettura nel pre-campionato: “E’ davvero un peccato essere così in ritardo nello sviluppo: saremo costretti a preparare la nuova stagione in fretta e non come volevamo“.
E di sicuro non sarà contento il giovane rookie Charles Pic, che avrebbe dovuto esordire in F1 per un test proprio a Barcellona (ma con la monoposto 2011), e che vede sfumare l’ottima occasione a causa della ripianificazione dei test della scuderia voluta dal Team Principal John Booth.
Se i primi aggiornamenti sulla vettura della squadra anglo-russa arriveranno soltanto a maggio (GP di Spagna), un altro inconveniente inciderà sicuramente in modo negativo nella già difficile rincorsa degli avversari: pare infatti che la Marussia non avrà a disposizione il KERS per tutta la stagione, in questo caso per ragioni di costo.
Ma nonostante l’amarezza Timo Glock cerca di concludere con qualche parola di fiducia le sue dichiarazioni: “Partiremo in ritardo, ma rimango fiducioso, concentrandomi con il team sullo sviluppo graduale della macchina“.