Analisi tecnica della Caterham CT-01
La Catheram CT – 01 è stata svelata a sorpresa questa mattina ed ha di sicuro lasciato perplessi gli amanti delle vetture di Formula 1.
La novità più rilevante a livello estetico è data infatti dalla forma del muso. Le nuove regole imposte dalla FIA relativamente alla sicurezza, hanno determinato un abbassamento dello stesso tale da impedire, in caso di scontro, di colpire il casco di un pilota.
Il risultato di questa nuova normativa è dato da uno scalino abbastanza evidente tra il muso e la cellula di sicurezza della vettura. L’immagine di sicuro non ne guadagna ed è probabile che tale soluzione verrà riproposta anche da altri competitors.
Ulteriore novità è rappresentata dalla presa d’aria sopra la testa del pilota. Lo scorso anno infatti il Team Lotus – ora Catheram – aveva sorpreso tutti adottando un roll bar a “coltello” con lo sdoppiamento delle prese d’aria, soluzione poi introdotta anche dalla Force India. La soluzione per il 2012 invece è tradizionale e riprende in tutto la forma ovoidale della presa d’aria della Red Bull campione del mondo nel 2011.
Il paragone con la Reb Bull non è casuale. Il team con licenza malese, infatti, utilizzerà un retrotreno “preso in prestito” dalla RB7 campione in carica, oltre al tradizionale motore Renault anch’esso installato sulla vettura di Vettel e Webber. Il risultato? Si nota subito un notevole snellimento della zona posteriore ove sono collacate le sospensioni di tipo pull rod.
Ultima considerazione riguarda infine il posizionamento degli scarichi. Da quest’anno infatti sono collocati sulla parte superiore della vettura e non più nel fondo. Da quanto visto nelle foto, la Catheram ha optato per un posizionamento tradizionale, e ciò potrebbe indurre a pensare che anche Newey potrebbe scegliere una soluzione simile considerato l’insieme propulsore – retrotreno identico, ma nessuno sa realmente cosa attendersi dal genio inglese.
Di sicuro la prima vettura a svelarsi ha lasciato gli appasionati con l’amaro in bocca, così come accadde con il prototipo BMW per la stagione 2009. Il design imposto dalle norme 2012 ha infatti rovinato la pulizia delle linee cui eravamo abituati. Vedremo se le prossime presentazioni riusciranno a migliorare l’impatto estetico che, comunque, vuole anche la propria parte.