Neale: “Ci siamo presi dei rischi controllati”
Il managing director della McLaren Jonathan Neale non è preoccupato per i rischi che la sua scuderia sta prendendo sulla nuova vettura made in Woking. Nonostante la lezione dell’inverno 2011, quando la McLaren si affidò ad un innovativo sistema di scarichi (octopus system), la casa inglese, a detta di Neale, non ha adottato un approccio più conservativo rispetto alla passata stagione, sia in termini di progetto che di sviluppo.
“Ci siamo presi dei rischi controllati“, ha esordito Neale intervenendo oggi all’Autosport International. “In Formula 1 non puoi pensare di prenderti una pausa e di non prenderti certi rischi. Ad oggi non possiamo sapere a che punto sono i nostri avversari. Ci possono essere varie interpretazioni del nuovo regolamento FIA come abbiamo visto alla fine dello scorso anno“.
Interpretazioni che già hanno suscitato polemiche ad inizio 2012, con la FIA che ha definito regolare il correttore d’assetto che la Lotus, così come altri team, adotterà sulla nuova vettura. “Durante l’inverno scorso non abbiamo sfruttato al massimo il tempo disponibile per i test, cosa che non dovrà accadere quest’anno. Se vogliamo vincere le gare dobbiamo spingere al massimo fin da subito. Non ci prenderemmo certi rischi altrimenti“.
Neale ammette che le singole vittorie dei GP non sono sufficienti se queste non portano ad un titolo iridato: “Se guardate quante gare abbiamo vinto negli ultimi 10-15 anni noterete che in ogni stagione abbiamo vinto una gara. Nel 2011 solo tre piloti hanno vinto tre gare e due di questi sono Lewis e Jenson. Nello stesso tempo è triste vedere quanti pochi titoli abbiamo vinto in questo periodo“. Neale ha anche confermato che la nuova Mp4-27, che verrà svelata l’1 febbraio, ha già superato tutti i crash test prima dell’inizio del 2012.