Problema gomme? La Ferrari ingaggia Hamashima
La Ferrari proverà a risolvere il problema di gestione degli pneumatici grazie ad nome pesante. Nella conferenza stampa di questa mattina a Madonna di Campiglio, Stefano Domenicali ha confermato l’ingaggio di Hirohide Hamashima.
Il giapponese, ex direttore di Bridgestone Motorsport, sarà la persona chiave per gli pneumatici e riferà al direttore tecnico Pat Fry per contribuire a migliorare in un’area particolarmente delicata per le Rosse.
“Hamashima si unisce a noi oggi e in futuro avremo il suo contributo per lo sviluppo della vettura sulla questione gomme. Lo scorso abbiamo sofferto in alcune condizioni, ora l’obiettivo è avere un importante contributo da parte sua. Sarà un punto di riferimento per noi, ci aspettiamo un importante aiuto. Lui conosce il mondo degli pneumatici e le sue conoscenze sono fondamentali per rafforzare le nostre in questo settore. Finora non abbiamo sfruttato bene le nostre gomme, questa è la ragione per cui Hamashima è entrato in squadra”, ha ammesso Domenicali.
Un giapponese che curerà le italiane Pirelli. La nomina di Hamashima arriva in un momento cruciale della riorganizzazione a cura di Pat Fry. Dopo l’annuncio di Steve Clark come nuovo responsabile di pista, sono arrivati a Maranello anche Jonathan Heal e l’aerodinamico Lawrence Hodge dalla McLaren.
Ma il vero vantaggio dei nuovi tecnici non si farà sentire immediatamente. Tuttavia, Domenicali è convinto che questa non sarà una scusa per stare a guardare gli altri vincere: “Ci affidiamo a Fry per cercare di riorganizzare la struttura, negli ultimi due mesi ha fatto davvero un lavoro significativo. Non è ancora completo, ma questo non significa che avremo scuse per aspettare ancora. Lasciatemi dire che si tratta di una rottura con il passato. Avremo una macchina diversa – un po’ bruttina esteticamente – ma sulla quale ci sono alcuni nuovi concetti che non sono mai stati usati finora sulle nostre auto di F1”.