F1 Story: Donington 1993, Senna entra nella leggenda
Domenica 11 Aprile 1993. Donington Park ospita il Gran Premio d’Europa, terza prova del campionato mondiale di F1. Una domenica passata alla storia della Formula 1, in una stagione segnata dall’imbattibile Alain Prost con la Williams Renault. Le prime due gare avevano riservato delle sorprese: Senna aveva conquistato un buon secondo posto alla prima gara, mentre aveva inaspettatamente vinto nella seconda, trovandosi al comando della classifica generale.
Quella domenica di Pasqua del 1993, in pista non c’era molta gente. Il meteo da quelle parti non perdona e l’umidità entrava nelle ossa. Umido anche l’asfalto: una condizione in cui Ayrton si esaltava.
Perché quella edizione a Donington è entrata nella storia? Per il primo giro davvero emozionante. In prima fila c’erano le due Williams, con Prost in pole e Hill al suo fianco. Il giovane Schumacher era terzo, mentre la McLaren di Senna aveva ottenuto solo il quarto tempo in griglia. In partenza, Ayrton perde anche una posizione, ma è lì che inizia una strepitosa cavalcata.
Senna infila gli avversari uno dietro l’altro, andando quasi oltre il proprio limite, ritrovandosi addirittura al comando della corsa al termine del primo giro. A quel punto, Ayrton vola e gli avversari inseguono. Inutilmente.
Vi riproponiamo il video completo di quel GP d’Europa 1993, ma non fermatelo dopo il primo giro. La gara bagnata vede Schumacher ritirarsi, Prost fermarsi addirittura sette volte ai box per cambiare gomme e Barrichello fare una gara di cuore, interrotta da un problema ai freni a quattro giri dalla fine, mentre accarezzava il sogno del podio. Il vincitore è Senna, dominatore assoluto: chiude la gara con un minuto e mezzo di vantaggio sul secondo, doppiando praticamente tutti.
Il commento più significativo è stato quello di Stirling Moss che dichiarò: “Ayrton, con questa gara, si consacra definitivamente come il più grande pilota di tutti i tempi. Dopo Fangio e Clark, sarà lui il punto di paragone per la generazione futura di piloti”.