Regolamento sportivo: ecco cosa cambia nel 2012
Il Consiglio Mondiale della FIA, riunitosi oggi a New Delhi, ha deliberato i cambiamenti al regolamento sportivo per la stagione 2012 di Formula 1, oltre a confermare il calendario delle gare con venti appuntamenti.
In particolare, la Federazione è andata ad intervenire sui diversi punti che nel corso dell’anno sono stati oggetto di discussione a più riprese. Vediamo quali sono, esaminandoli punto per punto.
CRASH TEST: tutte le auto che si presenteranno in pista per i test invernali devono obbligatoriamente aver superato tutti i crash test. Non sarà possibile effettuare le giornate di test con parti ancora da omologare.
SAFETY CAR: dal prossimo anno, in regime di safety car, i piloti doppiati saranno autorizzati a sorpassare la vettura di sicurezza e posizionarsi in coda al gruppo, permettendo in fase di ripartenza ai piloti di testa di avere pista libera.
DURATA GP: Dopo il GP del Canada 2011, sospeso per molto tempo, la FIA ha impostato un tempo limite di gara di 4 ore, in modo da assicurare il corretto svolgimento dell’evento anche in caso di interruzioni impreviste.
PNEUMATICI: i team possono utilizzare fin dall’inizio del weekend tutti i set di gomme disponibili, mentre in precedenza era possibile utilizzare solamente tre set per mescola.
COMPORTAMENTO IN PISTA: questa suona come una barzelletta, ma di fatto la FIA ha deciso che dal prossimo anno i piloti non saranno autorizzati a tornare nella propria traiettoria ideale dopo essersi spostati per difendere la posizione.
Inoltre, in caso di sospensione della gara, i piloti presenti in pitlane non possono prendere parte alla gara dalla loro precedente posizione al momento della sospensione, ma dovranno schierarsi in fondo al gruppo partendo dalla corsia box.
Infine, i piloti non potranno tagliare parte del tracciato, neanche in un giro di ricognizione, per guadagnare tempo o risparmiare carburante senza che vi sia un motivo giustificabile.