Una Mercedes opportunista conquista 18 punti in India
Con una gara discreta ma mai al passo dei migliori, la Mercedes consolida il suo ruolo di quarta forza del campionato. Michael Schumacher, autore di una grande rimonta dall’undicesima posizione, ha chiuso in quinta davanti al compagno di scuderia Nico Rosberg. I due piloti della casa di Stoccarda hanno sfruttato al meglio le disavventure del duo Massa-Hamilton per poi scambiarsi le posizioni nel corso dell’ultimo pit stop.
Se un tempo la partenza era uno dei punti deboli di Micheal Schumacher, ora si può dire l’esatto contrario: dal ritorno in Formula 1, il campione tedesco ha quasi sempre guadagnato posizioni nel corso del primo giro. Ed anche oggi Schumacher risale in classifica, stavolta scavalcando 3 avversari. Inizia una gara di rincorsa al compagno di scuderia, culminata col sorpasso all’ultimo pit stop che gli consente di terminare alle spalle di Webber. Soddisfatto Schumacher al termine della gara: “Ho fatto una bella partenza, la strategia di non utilizzare il KERS fino alla curva 3 ha funzionato, sono riuscito a recuperare un pò di posizioni. La macchina era perfetta oggi, la strategia è stata differente da quella degli altri, mi sono fermato per ultimo a montare le gomme hard. Finalmente abbiamo raccolto il massimo dalla vettura ma abbiamo bisogno di una macchina più veloce per ottenere risultati migliori”.
Una gara tranquilla invece quella di Rosberg, che occupa fino all’ultimo stop il ruolo di miglior comparsa alle spalle dei protagonisti dei tre team di vertice. Nico segue comunque i piloti che lo precedono a distanze non troppo abissali, ed è anche abile nel finale ad incrementare il vantaggio su Hamilton, nonostante sia stato sorpassato da Schumacher. Sorpasso subito, a suo dire, per via di una strategia sbagliata: “E’ un peccato. Io e Michael giravamo sugli stessi tempi oggi, ma la strategia ha avuto un ruolo determinante. Sono passato alle hard troppo presto. E’ stato un buon week end in generale, è strano che qui siamo stati più vicini al vertice senza sapere il motivo preciso. Speriamo di ripeterci ad Abu Dhabi”.