Alonso ottimo 3°, Massa tradito dalla Ferrari
E’ bastato un cordolo preso un po’ duramente ed ecco nei minuti finali delle qualifiche il cedimento che non ti aspetti.
Inspiegabile, pericoloso, fastidioso. Felipe Massa sta migliorando i suoi tempi quando la sospensione anteriore destra cede di botto non appena il pilota tocca la parte più esterna del cordolo.
La guida aggressiva non può giustificare quella che rimane un’avaria allarmante, di quelle che non dovrebbero mai vedersi. Il pilota finisce contro le barriere; incidente per fortuna senza conseguenze, eccetto la fine delle sue prove. Felipe scende perplesso dalla vettura, la guarda e sembra parlarle “Ma cosa combini?” il linguaggio del corpo è chiaro.
Massa scatterà in ogni caso dalla sesta piazza. Più positiva invece la giornata di Fernando Alonso. Quarto tempo ma terza piazza per lui, dato che si avvantaggerà della penalizzazione inflitta ieri a Lewis Hamilton.
L’asturiano si è dimostrato estremamente competitivo sin dalle prime battute di questo turno di qualifiche, limitando il distacco dall’imprendibile Vettel a poco più di tre decimi. Il suo Q3 è stato ottimo e per poco lo spagnolo non ha strappato la prima fila a Mark Webber.
Un risultato insperato dopo le terze prove libere, che dà fiducia in vista della gara. La Ferrari si trova pienamente a suo agio con la mescola soft. L’incognita è tutta rappresentata da quelle gomme dure che in passato hanno creato più di un grattacapo alla Rossa.
In India abbiamo però ammirato una sospensione anteriore che fa letteralmente faville. Flessibile come mai si era vista prima, alettone che ha fatto storcere il naso agli inglesi provocando anche un po’ di invidia nel paddock.
Dopo molto la Ferrari è tornata a far parlare tecnicamente di sè e non è un caso che proprio Massa è apparso il pilota di un tempo in inserimento curva. La Ferrari sembra aver finalmente trovato quel carico anteriore che migliora la guidabilità complessiva della vettura.
Fernando Alonso: “Partiamo da una buona posizione, sono moderatamente ottimista per domani, Cercheremo come al solito il podio, la vittoria è più difficile. La Red Bull è molto forte ma la nostra macchina si sta comportando bene. Sarà difficile provare sorpassi domani perchè fuori traiettoria la pista è scivolosa, però ci sono due zone Drs. Speriamo di fare una buona gara”.
Andrea Stella (ingegnere di pista di Alonso): “Questo risultato ci soddisfa, siamo vicini agli altri. Forse non ce lo aspettavamo neanche. I base alle ultime gare ci aspettiamo una buona performance in gara, i dati sono incoraggianti, con le soft ci troviamo davvero bene”.