Barrichello: “Kimi non può fare meglio di me”
Un sedile che scotta sempre di più, un team che dimostra una radicale voglia di rinnovamento. Rubinho è stretto tra l’incudine e il martello. Difficilmente la Williams lo riconfermerà nel 2012; Kimi Raikkonen è la prima scelta per ripartire con nuovo entusiasmo. In alternativa c’è Adrian Sutil ma si vagliano anche le candidature di piloti con la valigia come Van der Garde e Bottas.
Nei piani di Grove manca la voce Rubens Barrichello, almeno così pare. Ma lui, il vetarano del circus, non si arrende e proverà a difendere il suo volante finchè ne avrà possibilità.
Animo tenace e battagliero di un signore che a 39 non vuole dire basta. Che promette di guardarsi intorno in caso di siluramento e che avverte la Williams con parole che suonano più o meno così: “attenzione, Raikkonen non farà un lavoro migliore del mio”.
Forse un po’ pretenzioso come discorso, dato che Kimi non è un pilota qualsiasi. Ma Rubens è convinto delle proprie, intatte, potenzialità: “Non credo che chiunque altro, compreso Kimi, sia in grado di offrire qualcosa più di me. La Williams ha capito come lavoro e il contributo che posso dare al team. Anche i piloti giovani non sono una buona scelta. Possono portare più soldi, ma possono anche fare tanti errori e incidenti, che alla fine non giustificherebbero il risparmio in termini di costi stagionali. La Williams ha capito che guido ancora con entusiasmo, anche se la macchina non è competitiva. Con loro ho dato sempre il massimo e sanno quanto ci tengo ad essere al via del prossimo anno. Spero che a questo punto mi facciano sapere al più presto la loro decisione”.
Arringa difensiva che sembrerebbe un tentativo estremo di strappare un rinnovo. Purtroppo per Rubens, le quotazioni di Kimi Raikkonen sono in netto rialzo e l’ingaggio di Iceman rappresenterebbe un colpaccio per la Williams e per tutta la F1.
Altro discorso è quello dei giovani “raccomandati” dagli sponsor. A quel punto è indubbio che a Grove farebbero bene a tenersi stretto un professionista come Barrichello.