GP Singapore 2011, Libere 2: Vettel il più veloce
La seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore si è appena conclusa con il solito nome in cima alla classifica, ossia quello di Sebastian Vettel. Il tedesco della Red Bull ha ottenuto un crono di 1:46.374, staccando di due decimi il rivale diretto in classifica, Fernando Alonso. Solamente lo spagnolo, infatti, può impedire al tedesco di festeggiare già qui a Singapore il titolo mondiale. Il ritardo dalla vetta è limitato, ma Fernando ha dovuto guidare quasi oltre il limite per poter staccare un tempo così vicino alla RB7 di Vettel che sembra quasi sui binari.
Terzo tempo ottenuto da Lewis Hamilton. Qualche problema di troppo per lui ad inizio sessione ed anche nel resto è apparso piuttosto in difficoltà, con una vettura molto rigida che fa quasi fatica a tenere testa ai migliori. Subito dietro troviamo Felipe Massa, quarto a sette decimi dalla vetta. Meno in palla è sembrato Mark Webber. Il secondo pilota della Red Bull ha chiuso in quinta posizione con un distacco di quasi nove decimi dal tempo ottenuto dal compagno di squadra, segno che la RB7 è forte, ma il tedeschino ci mette molto del suo.
1:48.4 per Schumacher, tempo che gli vale il sesto posto in classifica, davanti ad Adrian Sutil con la Force India e a Sergio Perez con la Sauber. Il messicano ha fatto meglio del compagno di squadra Kobayashi, nono in classifica, che tra un salto tra i cordoli e una strisciata sul muro, avrà collezionato danni sulla sua Sauber C30.
Chiude la top ten lo sfortunato Jenson Button. L’inglese della McLaren ha fatto un lungo, riuscendo a fermare la sua monoposto appena prima delle barriere, mantenendo il motore acceso. Purtroppo la retromarcia non ha funzionato, costringendo JB ad abbandonare la sua Mp4-26 lungo la pista e tornare a piedi ai box. In questo caso, i commissari avrebbero dovuto aiutare Button a rimettersi subito in pista e poter tornare ai box, dato che si trovava anche in una posizione delicata che avrebbe potuto portare anche ad una sospensione temperanea delle prove.
Buona la prestazione della Toro Rosso, condizionata però da un problema alla vettura di Alguersuari e dall’incidente di Buemi. Lo svizzero è uscito troppo largo dalla curva 21, andando a danneggiare la sospensione anteriore destra. Nelle retrovie, da segnalare la buona prestazione di Ricciardo che è davanti al compagno di squadra Liuzzi di quasi mezzo secondo.
POS PILOTA TEAM TEMPO GAP GIRI 1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m46.374s 33 2. Fernando Alonso Ferrari 1m46.575s + 0.201 28 3. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m47.115s + 0.741 22 4. Felipe Massa Ferrari 1m47.120s + 0.746 23 5. Mark Webber Red Bull-Renault 1m47.265s + 0.891 28 6. Michael Schumacher Mercedes 1m48.418s + 2.044 27 7. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m48.866s + 2.492 32 8. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m49.578s + 3.204 27 9. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m49.730s + 3.356 29 10. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m49.751s + 3.377 10 11. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m49.792s + 3.418 14 12. Bruno Senna Renault 1m50.241s + 3.867 31 13. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m50.345s + 3.971 8 14. Vitaly Petrov Renault 1m50.399s + 4.025 29 15. Nico Rosberg Mercedes 1m50.790s + 4.416 28 16. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m50.897s + 4.523 24 17. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m50.937s + 4.563 30 18. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m51.950s + 5.576 26 19. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m52.257s + 5.883 15 20. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m52.489s + 6.115 25 21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m53.579s + 7.205 25 22. Jerome D'Ambrosio Virgin-Cosworth 1m54.649s + 8.275 25 23. Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 1m54.754s + 8.380 29 24. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m55.198s + 8.824 26