Montezemolo critica la FIA per il caso Simon
Era una bomba destinata ad esplodere entro la fine della stagione, ed il weekend di Monza si è rivelato l’appuntamento propizio. Luca Cordero di Montezemolo ha difatti apertamente attaccato la Federazione Internazionale relativamente al caso di Gilles Simon.
Il tecnico francese, con un recentissimo passato come responsabile motori F1 per la Ferrari, ha difatti ricoperto negli ultimi tempi la carica di responsabile dei motori e dell’elettronica presso la FIA. In soldoni, Simon conosce alla perfezione tutti i propulsori attualmente utilizzati dalle scuderie di Formula Uno nonchè l’elettronica utilizzata dalle medesime vetture.
Il caso scoppia poichè, l’ormai ex tecnico della Federazione, un mese fa è stato ingaggiato dalla società PURE, acronimo di Propulsion Universelle et Recuperation d’Energie, società creata dall’ex manager di Jacques Villeneuve, Craig Pollock, e che sta lavorando per fornire alle scuderie che ne faranno richiesta un V6 turbo per il 2014.
Lo sconcerto tra i team della Formula 1 è palese dato che nessuno garantirà che Simon non utilizzerà i dati ottenuti come uomo FIA per il suo nuovo incarico alla PURE. Il presidente Montezemolo, nel corso della conferenza stampa del GP di Monza, ha esternato il proprio disappunto affermando: “Non mi sta affatto bene che un tecnico possa passare informazioni riservate”.
Certamente la spy story del 2007 ha lasciato delle ferite ancora aperte in quel di Maranello, ma anche le altre scuderie sono perplesse da questa mossa di mercato. Rob White, ingegnere presso Renault Sport ha dichiarato: “Stupisce e per certi versi inquieta che un esponente tecnico della FIA che ha svolto un ruolo delicato e ricevuto informazioni riservate, possa diventare responsabile tecnico di un nuovo costruttore di motori. Vogliamo assicurazioni che i dati in suo possesso non siano usati”.
Certamente questa polemica, ancora non esplosa in maniera plateale in tutti i media, riempirà i rotocalchi nel corso del finale di questa appassionante stagione di Formula 1.