GP Italia 2011: Vettel vince una gara entusiasmante
Ci aspettavamo grande spettacolo in pista e Monza non ci ha tradito, regalandoci l’ultimo GP europeo che ricorderemo per lungo tempo. Al termine dei 53 giri previsti è Sebastian Vettel a vincere di forza il GP d’Italia 2011, mettendosi tutti dietro, comprese le critiche a quella scelta di non avere grandi velocità di punta in rettilineo.
La RB7 ha ancora una volta aiutato il giovane Vettel a completare l’opera dopo la pole di ieri, tanto che già a Singapore Sebastian potrebbe anche permettersi di chiudere definitivamente i giochi.
In seconda posizione Jenson Button con la McLaren, arrivato a nove secondi di distacco dalla vetta. Il pilota della McLaren ha ancora una volta mostrato che i suoi risultati non vengono solo dall’intelligenza tattica, ma quando c’è da attaccare non si tira indietro. Mentre il suo compagno di squadra arrancava dietro Schumy, lui è riuscito a piantare un sorpasso all’esterno alla Ascari, proprio nei confronti del sette volte iridato della Mercedes. Scrollatoosi di dosso gli avversari, ha poi infilato anche Alonso ed ha conquistato così il secondo posto qui a Monza.
Sul podio del GP d’Italia c’è Fernando Alonso che, nonostante tutto, ha motivo di fare un sorriso. Le prestazioni della sua vettura erano da terzo posto e lui lo ha ottenuto. Oltretutto, lo ha fatto già dal via, realizzando una strepitosa partenza che lo ha portato al comando della gara per qualche giro. Il podio dello spagnolo è stato aiutato anche dal ritiro di Webber e dalla perdita di tempo di Hamilton dietro Schumacher.
Proprio l’anglocaraibico esce ridimensionato da questa gara. Ha perso molto tempo dietro a Schumacher, regalandoci però un duello d’altri tempi, ruota a ruota con Zio Schumacher. Uno scontro generazionale, finito a favore di Hamilton ma fortemente condizionato dagli pneumatici di Schumacher che si rovinavano velocemente. Sicuramente, ci ha fatto sorridere il fatto che Lewis si lamentava del comportamento di Michael perché si spostava ripetutamente per non farlo passare. Ricordando i suoi zig zag storici, ci scappa un sorriso. Il duello tra loro non è mai stato sporco, anche se Michael qualche manovrina al limite l’ha anche fatta, ma ben venga per lo spettacolo!
Sesta posizione per Felipe Massa. Una buona gara la sua, condizionata però da Mark Webber che lo ha speronato alla prima variante, facendolo finire in testacoda. Proprio Webber è poi finito contro le barriere alla parabolica, dato che la sua ala anteriore si era bloccata sotto la vettura, togliendogli direzionalità.
A punti la Toro Rosso con Jaime Alguersuari, bella prestazione premiata con il settimo posto. Si conferma la Force India con l’ottavo posto di Paul Di Resta, peccato per Sutil che ha avuto un problema tecnico. A chiudere la top ten ci pensano Bruno Senna, nono, e Sebastian Buemi con la seconda Red Bull, decimo.
Ritirati fin dal primo giro Rosberg, Petrov, D’Ambrosio e Liuzzi. Quest’ultimo è stato il pilota che ha perso il controllo al via, tirandosi dietro gli incolpevoli colleghi. Ritirate anche le due Sauber per un problema tecnico.
GP ITALIA 2011 – CLASSIFICA FINALE
POS PILOTA TEAM TEMPO 1. Vettel Red Bull-Renault 1h20:46.172 2. Button McLaren-Mercedes + 9.590 3. Alonso Ferrari + 16.909 4. Hamilton McLaren-Mercedes + 17.471 5. Schumacher Mercedes + 32.677 6. Massa Ferrari + 42.993 7. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 8. Di Resta Force India-Mercedes + 1 lap 9. Senna Renault + 1 lap 10. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 11. Maldonado Williams-Cosworth + 1 lap 12. Barrichello Williams-Cosworth + 1 lap 13. Kovalainen Lotus-Renault + 1 lap 14. Trulli Lotus-Renault + 2 laps 15. Glock Virgin-Cosworth + 2 laps GIRO PIU' VELOCE: Hamilton, 1:26.187 PILOTA TEAM AL GIRO Ricciardo HRT-Cosworth 40 Perez Sauber-Ferrari 34 Kobayashi Sauber-Ferrari 23 Sutil Force India-Mercedes 11 Webber Red Bull-Renault 6 D'Ambrosio Virgin-Cosworth 3 Petrov Renault 1 Rosberg Mercedes 1 Liuzzi HRT-Cosworth 1 CLASSIFICHE MONDIALI PILOTI COSTRUTTORI 1. Vettel 284 1. Red Bull-Renault 451 2. Alonso 172 2. McLaren-Mercedes 325 3. Webber 167 3. Ferrari 254 4. Button 167 4. Mercedes 108 5. Hamilton 158 5. Renault 70 6. Massa 82 6. Force India-Mercedes 36 7. Rosberg 56 7. Sauber-Ferrari 35 8. Schumacher 52 8. Toro Rosso-Ferrari 29 9. Petrov 34 9. Williams-Cosworth 5 10. Heidfeld 34 11. Kobayashi 27 12. Sutil 24 13. Alguersuari 16 14. Buemi 13 15. Di Resta 12 16. Perez 8 17. Barrichello 4 18. Senna 2 19. Maldonado 1