5° posto per Schumacher a Monza
Secondo quinto posto consecutivo per Michael Schumacher, al termine di una gara che lo ha visto a lungo protagonista, specie nel duello durato ben 23 giri con Lewis Hamilton. Sfortunato l’altro pilota della Mercedes, Nico Rosberg, che è stato coinvolto nell’incidente che al via ha messo fuori gioco tre vetture. Schumacher si porta così a 4 punti dal compagno Rosberg in classifica.
Oggi Schumacher ha lottato corpo a corpo con la McLaren di Hamilton, anche con qualche piccola manovra proibita, come testimoniano le due reprimende di Ross Brawn su indicazione della FIA. Per ben 23 giri il tedesco ha chiuso tutte le porte all’inglese, tenendoselo dietro grazie anche ad una velocità di punta da brividi. In partenza non solo è abile ad evitare il caos, ma riesce anche a superare Massa, Button e Webber, issandosi così in 4° posizione. Al rientro della SC, Schumacher sfrutta la sua elevata velocità in rettilineo per passare Hamilton, entrando in zona podio. Il tedesco esce dalla lotta per il podio dopo la seconda sosta, quando monta le gomme medie e gestisce tranquillamente un importante 5° posto.
Soddisfatto Michael Schumacher: “Sono contento per oggi, abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile. Sfortunatamente non sono salito sul podio, non per la srategia ma per la velocità della macchina, dobbiamo lavorare su questo, ma ce la faremo. Sono contento anche per il duello con Hamilton, ho mostrato che posso combattere con i piloti che sono davanti a noi. Ho fatto anche una buona partenza, ma io voglio combattere fino all’ultimo, come oggi” ha concluso il sette volte Campione del Mondo.
“Domani faccio uno spettacolo!” aveva dichiarato ieri Rosberg. In effetti è stato di parola, ma lo “spettacolo” che lo ha visto protagonista non è certo quello che si auspicava: Nico è infatti coinvolto nella carambola della prima variante. Impossibile per lui evitare l’incidente, dato che Liuzzi colpisce Petrov, affiancato proprio a Rosberg. Peccato, perchè data la corsa di Schumacher, Rosberg con la differente strategia avrebbe potuto dire la sua.