Le novità tecniche viste a Budapest
Il Gran premio di Ungheria, svoltosi a soli sette giorni di distanza dal Gp di Germania, ha impedito alle scuderie di F1 di portare in pista aggiornamenti aerodinamici sostanziosi. Si è tuttavia notato un particolare impegno in chiave futura da parte della Ferrari.
La scuderia di Maranello ha difatti provato, esclusivamente il venerdì, un nuovo alettone anteriore e posteriore. Relativamente al primo, si è notata una diversa conformazione dei flap supplementari palesemente ispirati alla Red Bull. Tuttavia questo nuovo profilo è stato provato soltanto per una manciata di giri al venerdì da entrambi i piloti e poi è stato immediatamente scartato per tornare alla configurazione del Nurburgring.
Per quanto riguarda l’alettone posteriore sono state apportate modifiche alle feritoie laterali, passate da tre a quattro, ed un diverso profilo principale leggermente rialzato al centro. Questo nuovo aggiornamento aerodinamico è stato provato per tutta la giornata di venerdì e non si esclude un suo utilizzo su piste come Spa e Monza.
La Red Bull ha lavorato di fino sull’ala anteriore con piccolissime modifiche relativamente ai flap principali, e ha rispolverato i deviatori di flusso svergolati sotto il telaio. La scuderia angloaustriaca ha inoltre provato al venerdì un nuovo diffusore con una nuova zona posteriore di assorbimento degli urti e leggere modifiche ai canali estrattori centrali, adesso più corti rispetto a quelli esterni. Tale soluzione è stata sperimentata soltanto al venerdì da entrambi i piloti, ed anche in questo caso non si esclude un suo utilizzo a partire da Spa.
Infine la Lotus Renault ha portato in Ungheria tre diversi alettoni anteriori già utilizzati nel corso della stagione, ovverosia nelle gare di Monaco, Valencia e Nurburgring. Le diferrenze tra i tre profili anteriori hanno riguardato piccoli dettagli aerodinamici in grado di garantire un maggior carico aerodinamico.
La scelta effettuata dalla scuderia di Enstone è ricaduta sulla stessa ala utilizzata nello scorso Gp del Nurburgring, ma ciò nonostante non vi sono stati notevoli passi avanti nelle prestazioni e la squadra nero oro, dopo un discreto avvio di stagione, continua a brancolare nella parte medio bassa della classifica.