Williams, due Kers e altri disastri

Una nuova carrozzeria per meglio raffredare il motore ed il Kers in entrambe le veture. Sono queste le due principali novità che la Williams metterà in campo nel prossimo Gp d’Ungheria. Il Team di Grove, abituato per tradizione (ormai un po’ lontana) a ben altre zone della classifica, si ritrova quest’anno a vivere una fase piuttosto oscura della sua storia. Ben lontani ormai i tempi in cui gli uomini di Sir Frank lottavano al vertice. Almeno negli ultimi anni, si galleggiava a metà classifica. In questo 2011, utilizzando un gergo calcistico, potremmo dire che Sam Michael e compagni sono invece ai limiti della zona retrocessione.

La Williams è in pratica, nella Classifica Costruttori, l’ultima delle scuderie che hanno finora preso punti… e siamo già oltre metà Campionato! Dietro di loro abbiamo solo le tre cenerentole Team Lotus, Marussia Virgin e HRT, abituate a leggere il numero zero accanto ai propri nomi nel ranking. Solo 4 i punti collezionati finora dalla Williams. Le altre squadre di mezza classifica, un tempo sue rivali e dirette concorrenti, sembrano già su un altro pianeta: Sauber, Force India e Toro Rosso, con 35, 20 e 17 punti rispettivamente. Un distacco imbarazante se si considera la differenza di anzianità, esperienza e lignaggio tra queste tre squadre e la Williams.

Per quanto riguarda i piloti: questi pur miseri quattro punti quattro sono finora giunti dal solo Barrichello, che da qualche tempo ha nuovamente rimesso i panni dell’indimenticato Rubens “lamento” Barrichello. Che, comunque, avrà pure ragione a lamentarsi. Certo, lui porta la sua lunga esperienza, ma non basta. Dall’altra parte abbiamo il giovane di belle speranze Maldonado. Campione 2010 in GP2, il venezuelano ha finora deluso. Zero punti sono un po’ pochini.

Tant’è, al momento è questa la dimensione della Williams. I tifosi che le sono rimasti si accontentino di sapere che in Ungheria entrambe le monoposto monteranno il Kers, mentre in Germania lo montava solo Maldonado. La scelta del Team Principal, Sam Michael fu dettata dal fatto che avevano voluto confrontare i due diversi tassi di degrado delle gomme sulle due auto. Inoltre, come detto, dovrebbe arrivare una nuova carrozzeria, da montare già per le libere di venerdì. A Grove sperano di sfruttare la pista di Budapest, dove conta molto la deportanza, e di provare a ripetere il risultato dello scorso anno:  Nico Hulkenberg e Rubens Barrichello finirono rispettivamente sesto e decimo.

 

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