La Ferrari non decolla: 4° e 5° posto in griglia
Sarà stato il freddo, 21°C di asfalto sono pochini, sarà stato il ritorno in grande stile del blow diffuser. Di certo qualcosa si è rotto nel magico equilibrio della Ferrari ammirata a Silverstone e nel primo giorno del Ring.
Per carità, non è il caso di fasciarsi la testa prima del dovuto. La Rossa di Alonso dopotutto è lì in seconda fila, quarta a due decimi dalla Red Bull di Vettel e l’asturiano già in passato ha dimostrato di poter cambiare radicalmente passo tra qualifica e gara.
Accadeva con la “vecchia” F150°, figuriamoci con questa versione “B”, già vincente in Inghilterra. La Ferrari nelle qualifiche del Gp di Germania ha pagato oltremodo la temperatura insolitamente bassa, non riuscendo a sfruttare al meglio le mescole sul giro singolo. Un vecchio problema che si è ripresentato (seppur in maniera meno incisiva) a causa del meteo.
Lo conferma anche l’ingegnere di pista di Alonso Andrea Stella: “E’ stata una sessione serrata, queste condizioni non ci hanno aiutato. La sensazione è che soffriamo con le gomme al primo giro. La partenza sul lato sporco non dovrebbe rappresentare un problema, la pista è gommata”.
Fa storcere il naso, a Maranello, il sorpasso della rediviva McLaren. La Mp4-26 di Hamilton, almeno a serbatoi vuoti, è sembrata beneficiare più di altre monoposto del ritorno alla normativa di Valencia. Ma anche Lewis ci ha messo del suo.
Non si scompone più di tanto Fernando Alonso, serafico nel commentare un risultato che non lo sorprende: “E’ stata una qualifica difficile. Sapevamo che la red Bull qui era più forte di due o quattro decimi. Onestamente non sono sorpreso dal ritorno di Hamilton, non bisogna guardare i tempi del venerdì. Anzi una McLaren in palla può far bene al campionato, può aiutarci a soffiare qualche punto a Vettel. Se domani piove ci faremo trovare pronti, abbiamo lavorato sull’assetto in ottica pioggia. Meno pit stop di altre gare sull’asciutto? In effetti le gomme sembrano tenere molto bene qui”.
Ordinaria amministrazione per Felipe Massa. Il brasiliano è quinto in griglia, subito dietro al compagno di team ma staccato di ben cinque decimi. E, ancora una volta, unico dei big a dover montare le Option in Q1.
Non può essere soddisfatto della sua prova, e anche durante l’intervista Felipe appare alquanto demoralizzato: “Non sono contento, ho avuto qualifiche migliori. Davanti erano più veloci. Domani sarà una gara difficile perchè molto verosimilmente pioverà. Abbiamo sofferto con questo freddo a scaldare le gomme. Spero di finire in una posizione migliore”.
La notizia è che la Ferrari ha operato sul set-up in ottica bagnato. Per evitare di soffrire con le intermedie, come capitato nelle prime fasi a Silverstone. Sarà una gara combattuta, con condizioni climatiche incerte. E se al Nurburgring piove può succedere di tutto, 2007 docet.
La Rossa è pronta a tutto, con la speranza di stupire tutti allo spegnersi dei semafori proprio come due settimane fa…