Prove libere: Ferrari veloce in Germania
Prove libere positive per la Rossa: secondo tempo per Fernando Alonso e quarto tempo per Felipe Massa. Con l’asturiano più veloce di soli due centesimi rispetto alla sessione mattutina chiusa al comando e scavalcato da Mark Webber nei secondi novanta minuti.
Dietro per un decimo e mezzo, ma sono dettagli. Ciò che conta è che la Ferrari tra le curve del Ring va forte davvero, come a Silverstone se non di più.
Bilanciata, con tanta aderenza, e veloce. La F150° spaventa i piloti della Red Bull –“Abbiamo avversari fortissimi” hanno affermato Vettel e Webber- e inizia bene quello che da molti è stato definito come il week-end verità. Domenica pomeriggio sapremo se anche con il blow diffuser in funzione la Ferrari è sui livelli della Red Bull.
Per ora vince il partito degli ottimisti. La Ferrari è migliorata, e tanto, nel complesso e dovrebbe avere tutte le carte in regola per giocarsela alla pari con la scuderia austriaca. Entrambi i piloti hanno lavorato sulla distanza in funzione della gara. Alternando i due tipi di compund disponibili (soft e medium) per provare il passo gara. Con risultati incoraggianti. Tanti i giri a ritmo elevato soprattutto per lo spagnolo.
Fernando ammette che la vettura è competitiva anche con gli “scarichi soffiati”: “Un venerdì nella norma, come tanti altri. Le prime sensazioni date dalla vettura sono buone, il che conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione. L’ho detto più volte: non è che a Silverstone sia avvenuto un miracolo per via delle regole sugli scarichi. Quel risultato è figlio dei tanti miglioramenti introdotti gara dopo gara, tanto è vero che è da Monaco che abbiamo ritrovato una buona competitività e anche qui, dove si è tornati alle regole di Valencia, siamo nelle prime posizioni. Il freddo in teoria non ci è amico: la Red Bull ha un ulteriore vantaggio ma sta a noi adattarci al meglio a queste condizioni. Inoltre, le basse temperature possono influire anche sulla strategia da adottare in qualifica, visto che non è facile fare il tempo già nel primo giro cronometrato. Se poi dovesse piovere la situazione sarebbe ancora più complicata. L’episodio con Michael? Non è successo nulla, forse non mi ha visto arrivare e allora ho dovuto frenare bruscamente. Poi, in un venerdì sempre uguale agli altri, ogni tanto qualche emozione è la benvenuta…”
Ordinaria amministrazione per Felipe Massa: “E’ stata una buona giornata: avevamo tanto lavoro da fare e siamo riusciti a finirlo nelle due sessioni senza avere problemi. Direi che possiamo essere abbastanza soddisfatti della competitività, anche se è troppo presto per dire che possiamo davvero lottare per qualcosa d’importante. Il passo sulla lunga distanza non era male, con entrambi i tipi di gomme: c’è una bella differenza fra la Prime e la Option e bisognerà tenerne conto quando definiremo la strategia per la gara. Si fa un po’ fatica a fare il tempo subito al primo giro, anche con le Soft, ma credo che sia un problema comune a molti. Mi piace questo circuito: ci sono salite, discese e tanti cambi di direzione che rendono divertente la guida. Certo, se poi si ha una macchina veloce ci si diverte anche di più!”
L’unica preoccupazione per i due alfieri rossi, quindi, è rappresentata dal “freddo”. La temperatura dell’aria oggi era un po’ troppo bassa per la F150°. O meglio, troppo bassa per mandare subito in temperatura le mescole. Eppure la Red Bull dista solo un decimo…