Lotus: Chandhok al posto di Trulli al Ring
Karun Chandhok correrà il Gp di Germania con la Lotus, sostituendo per questa gara il nostro Jarno Trulli. La notizia, un po’ a sorpresa, è stata data oggi alla vigilia del week-end.
Il ventisettenne pilota indiano, quest’anno già tester del Team Lotus, ha corso dieci Gp l’anno scorso con l’Hrt prima di cedere il volante a Sakon Yamamoto. Molto simpatico a Bernie Ecclestone, Karun vanta nel suo curriculum una vittoria in Gp2 nel 2008. Un po’ poco forse per scalzare, seppur per una sola gara, un pilota come Trulli.
Eppure non c’è alcun giallo. La decisione è stata presa con serenità da Jarno che ha confermato la sua presenza al Nurburgring per aiutare Chandhok ad ambientarsi più velocemente: “Non vedo l’ora di aiutare Karun a fare il massimo questo week-end. La squadra fa bene ad aiutare i giovani, io darò tutto il mio supporto”.
Lo stesso team principal Tony Fernandes ha ammesso di voler rinnovare il contratto con il veterano pescarese, che quindi farà parte della Lotus anche in futuro: “Stiamo discutendo del rinnovo con Jarno, siamo vicini. Lui è un punto fermo del team, un grande pilota e colgo anche l’occasione per ringraziarlo del lavoro che farà con Karun. Dalla nostra parte c’è la volontà di dargli quanto prima una vettura che possa farlo esprimere al meglio”.
Trulli da inizio anno lamenta enormi problemi al sovrasterzo che gli impediscono di spingere come vorrebbe. In Ungheria è atteso uno step che dovrebbe arginare parte di questi problemi, quindi l’italiano dovrebbe verosimilmente tornare nella sua macchina. Jarno freme ma intanto è costretto a fare da chioccia a Chandhok in Germania.
Karun, con le solite dichiarazioni di rito, non ha fatto mancare i propri ringraziamenti alla squadra per la grande opportunità concessagli. Entusiasta, con l’obiettivo di stupire e di fare un buon risultato, magari per tornare in macchina nel Gp d’India. Ma la sensazione è che anche stavolta il balletto degli sponsor abbia avuto la meglio rispetto all’essenza dello sport…