Il limite degli scarichi rimane, niente accordo tra i team
E’ appena terminata la riunione del Working Technical Group a Silverstone in cui si doveva valutare la proposta della FIA di tornare alle regole in vigore fino al GP di Valencia. Quello, infatti, è stato l’ultimo appuntamento in cui si sono avute mappature del motore uguali per qualifiche e gara, ma scarichi liberi di soffiare in rilascio senza limitazioni.
La riunione si è conclusa senza un accordo unanime tra i team e questo significa che i gas roventi degli scarichi non possono essere usati per più del 10%. Secondo le prime indiscrezioni, la Ferrari e la Sauber si sarebbero rifiutate di firmare l’accordo per congelare la regola fino alla fine della stagione. La stessa cosa l’avrebbe fatta la Williams sotto pressione della Cosworth.
Dunque, il limite d’utilizzo degli scarichi soffiati resterà anche per le prossime gare. Ieri il team principal della McLaren, Martin Whitmarsh, aveva ipotizzato che un accordo tra i team sarebbe stata la scelta ideale per non continuare a creare confusione: “Potrebbe essere peggio per altre squadre e meglio per altre. Per noi non è stato buono, è evidente guardando il nostro cronometro. Non è un bene cambiare le regole a metà campionato”.
Ma ormai, il dado è tratto. La cosa certa è che si tornerà a parlare della questione già nei prossimi giorni.