Qualifiche Canada: McLaren troppo lente
Si dicevano fiduciosi, i due alfieri McLaren, dopo la fine delle prove libere. Ma dopo la sessione di qualifiche, qui in Canada, si confermano fuori anche dalla seconda fila. Hamilton e Button riescono a posizionarsi, rispettivamente, non oltre il quinto e settimo posto. Avevano affrontato le libere con le monoposto abbastanza cariche, nel tentativo di trovare un buon passo di gara con dei long run. Cosa riuscita solo in parte a causa delle numerose interruzioni per via degli incidenti che hanno più volte interrotto le sessioni. Un dettaglio che ha infastidito non poco Lewis e Jenson, che comunque speravano di poter incrementare le proprie prestazioni. Così non é stato. L’anglo-caraibico é rimasto a oltre mezzo secondo dal poleman, uno nuovo: Seb Vettel. Il Somerset Boy altri 3 decimi indietro.
Il Team Principal McLaren, Martin Whitmarsh avrebbe confermato che il set up delle due Mp4-26 sarebbe orientato ad una possibile gara bagnata. Le previsioni parlano di una probabilità di pioggia pari al 60% per la gara di domani. La cosa é stata però smentita da Button che alla BBC ha affermato, almeno per sé: “No, non abbiamo un set up specifico. Lo abbiamo ottimizzato in modo che funzioni abbastanza bene in qualsiasi condizione di gara”.
Deluso Hamilton, che qui in Canada era autorevolmente partito dalla Pole, nelle ultime tre edizioni del GP sul circuito intitolato a Jilles Villeneuve. Lewis ha soprattutto lamentato mancanza di velocita sui rettilinei.
“La mia settima marcia era troppo corta –ha specificato Lewis-. Siamo davvero troppo lenti in questo week end. Sembra come se tutti gli altri abbiamo fatto un passo avanti e noi no. Vi assicuro che io ho spinto oltre ogni limite, perché sapevo che non eravamo competitivi. Il mio giro é stato fantastico, ma non potevo fare di più. Penso di non aver mai guidato questa macchina più al limite di oggi, in qualifica. Credo anche di aver toccato il muro a un certo punto. Ma la mancanza di velocità sui dritti é cruciale, ho anche sfruttato la scia di un’altra macchina per provare ad andare più veloce, ma non c’é stato molto da fare. Siamo 10, anche 12 km/h più lenti degli altri! Domani voglio cercare di finire la gara e prendere qualche punto. Vettel é imprendibile!”
Parole di grande sconforto quindi quelle di Hamilton, che prima della sessione di qualifica, in un’intervista, ha comunicato che si é scusato con i colleghi piloti offesi durante le sue esternazioni a caldo dopo il GP di Monaco. Scuse dovute, vista la clamorosa caduta di stile che gli ha fatto rischiare una lunga squalifica. Non proprio euforico anche Jenson Button: “Chiaramente non era questa la posizione in cui credevamo di essere. Abbiamo spinto al massimo e questo é stato il massimo che abbiamo potuto raccogliere. Io ho sfiorato il sesto tempo, ma non fa molta differenza. Speriamo di aver un passo gara migliore domani.”