McLaren pesanti nel venerdì canadese
Per i due piloti della McLaren Mercedes è stato un venerdì piuttosto fruttuoso quello appena archiviato. Sia Hamilton che Button si sono però detti infastiditi per via delle interruzioni delle prove a causa degli incidenti di Sutil, Kobayashi e D’Ambrosio. In due sessioni di libere, si sono avute tre bandiere rosse e diverse gialle che hanno condizionato il programma dei team.
“Sono le corse – prova a consolarsi da solo Hamilton – Quando provi ad andare al limite, può succedere di sbagliare. Nonostante tutto, oggi è stata una buona giornata, abbiamo cercato di trovare l’equilibrio giusto. Ora dobbiamo analizzare alcune cose nel briefing. Il ritmo sui long run non è affatto male”. Hamilton ha anche spiegato il problema avuto nella seconda sessione di libere quando, dopo l’incidente di D’Ambrosio, è rientrato ai box con la posteriore destra bucata: “Ho raccolto alcuni detriti e poi ho sentito la gomma che si afflosciava. E’ stato sorprendente vedere tutti questi incidenti qui, colpa del circuito scivoloso e molto esigente. Non c’è spazio per gli errori in un circuito come questo”.
Il duo McLaren ha effettuato ben novanta giri in totale e, a quanto pare, il ritmo gara ha lasciato soddisfatto anche Button: “E’ difficile trovare il giusto setup quando ci sono così tante interruzioni durante le prove. Qui basta pizzicare un cordolo e sei già a muro. Abbiamo svolto un lavoro con molto carburante a bordo e gomme morbide, penso abbiamo raccolto dati molto utili e speriamo di poter migliorare i nostri tempi domani con una vettura a basso carico di benzina”.
C’è ancora ampio margine di miglioramento per la McLaren: “Non abbiamo fatto giri con poco carburante e gomme supersoft proprio per via delle bandiere rosse. Teniamo d’occhio Red Bull ma anche Ferrari e Mercedes. Saremo molti più vicini che nelle scorse gare”.