Alonso e Massa, obiettivo: parte alta della classifica
Gli uomini della Scuderia Ferrari sembrano piuttosto ottimisti sul proseguo del campionato. Nonostante il mondiale abbia già preso lo svincolo per Heppenheim, direzione Vettel, il team di Maranello punta a risollevare le proprie sorti.
Obiettivamente, il campionato di quest’anno pare ormai segnato e anche se in Ferrari negano di aver gettato la spugna, è chiaro che tra qualche settimana avrà modo di sperimentare liberamente, perché a meno di clamorose debacle delle Red Bull, la Rossa sarà tra quelli che non avrà più nulla da perdere. Si guarda al 2012 con interesse, sia per quanto riguarda la nuova monoposto – che in questo periodo viene già delineata nelle forme generali – sia per quanto riguarda i piloti. Nonostante Massa abbia un contratto valido per l’anno prossimo, sono sempre più insistenti le voci della partenza del brasiliano.
Felipe non raccoglie punti da tre gare e pare viva da separato in casa con la Scuderia. Prima del GP d’Italia a Monza non ci saranno conferme ufficiali, ma sembra ormai che il contratto del brasiliano sia solo carta straccia ormai. Massa tenta comunque di darsi una speranza: “Mi auguro che la serie nera finisca a Montreal, non molliamo. Tutti a Maranello stanno lavorando duramente per cercare di migliorare la macchina in modo da permetterci di essere competitivi. Abbiamo visto nelle ultime gare che è possibile lottare per le prime posizioni. Il calendario è lungo e non si può ancora dare nulla per scontato. Il circuito canadese non è tra quelli che amo, ma la città è molto bella e la gente accogliente. Non ho mai ottenuto grandi risultati qui, il massimo è stato il quarto posto nel 2005. Comunque non molleremo la presa, Vettel sta facendo una stagione eccezionale, ma vogliamo lottare fino alla fine della stagione”.
Il suo compagno di squadra, Fernando Alonso, è altrettanto ottimista, ma con una visione più realista: “Quando sono arrivato ieri, ho trovato i ragazzi di buon umore, vogliosi di mostrare anche qui le prestazioni viste a Montecarlo. L’efficienza aerodinamica è il nostro tallone d’Achille, ma qui non è così rilevante e pensiamo di poter avere chance di lottare per le prime posizioni. Con il Canada va via un terzo della stagione e la situazione in classifica non è favorevole, anzi. E’ vero, mancano diversi GP, ma è chiaro che dobbiamo cercare di raccogliere più punti possibili, prima che sia troppo tardi. Vediamo di comincia subito, magari proprio su questa pista che porta il nome di uno dei piloti più amati dai tifosi Ferrari, Gilles Villeneuve”.