La Mercedes si perde tra le vie del Principato
Ennesima gara buttata quella della Mercedes, che lascia il Principato senza raccogliere punti. Nonostante le buone premesse e le posizioni incoraggianti sulla griglia, Rosberg e Schumacher si sono presto persi tra le stradine di Montecarlo, con il solo Rosberg capace di ritrovare la strada per poter passare sotto la bandiera a scacchi in 11° posizione. Ritirato per problemi tecnici Michael Schumacher mentre occupava la 14° posizione.
Schumacher aveva la possibilità di scattare dal 5° posto sulla griglia ma, in realtà, il tedesco allo start è rimasto quasi fermo e si è fatto sfilare da 5 vetture. Bello il duello con Hamilton: prima il tedesco lo passa alla curva Loews e poi, quando entra in crisi con le gomme, Lewis gli restituisce il favore a Sainte Devote. Inizia a non reggere più il passo e decide di rientrare ai box dove, oltre a cambiare le gomme, sostituisce anche l’ala anteriore danneggiata in precedenza, precipitando in 20° posizione. Da lì la sua gara è un calvario (da sottolineare il sorpasso al compagno di scuderia alla Loews) e termina in concomitanza dell’ingresso della Safety Car, quando accusa un problema al motore.
“Purtroppo non ci sono molte cose positive nella gara di oggi. Alla fine c’era un pò di fuoco nell’airscope e la macchina si è fermata, ma la gara fino a quel punto non era soddisfacente. Allo start è entrato il sistema di anti stallo e così ho dovuto ripetere la procedura di partenza. Ho avuto un duello con Lewis ma avevo ancora problemi con l’ala posteriore. Alla fine è uscita una gara interessante e sono felice di sapere che Vitaly sta bene” ha dichiarato Michael.
Per Rosberg la corsa si era messa sui giusti binari: 3 posizioni guadagnate al via e 5° posto in classifica. Ben presto perde il passo di Webber e deve guardarsi negli specchietti per difendersi da Massa. Dopo esser stato tamponato dal ferrarista, subisce il sorpasso sia da Felipe che da Maldonado, che era subito dietro. Anche lui entra ai box e da lì sprofonda in classifica, non risalendo più. Finisce al 11° posto più per ritiri e pit stop extra altrui che per merito suo. “Ho avuto una bella partenza ma è l’unica cosa positiva della gara” commenta uno sconsolato Rosberg. “Volevo spingere per tenere il passo dei primi ma purtroppo le gomme si sono degradate in fretta e questo mi è costato in termini di performance. E’ stato un week end difficile, dobbiamo migliorare per Montreal e sono certo che in Canada lo faremo” ha concluso il tedesco.