Team Lotus vince la causa contro Group Lotus
Il Team Lotus potrà continuare ad utilizzare il marchio che ha riportato in Formula 1 lo scorso anno. Questo è il verdetto rilasciato oggi dall’Alta Corte di Londra, che si è pronunciata sulla disputa sull’utilizzo del marchio Team Lotus. La scuderia di Tony Fernandes ha vinto quindi contro il ricorso presentato dalla casa madre Group Lotus, che da quest’anno sponsorizza il team Reanult e che si dichiarava proprietaria del marchio che porta la scuderia di Trulli e Kovalainen. Ma Group Lotus non ci sta e chiede l’appello, focalizzando l’attenzione sul brand ‘Lotus’ (e non ‘Team Lotus’).
“Siamo tutti felici che sia stato chiarito che noi abbiamo tutti i diritti per poter usare il marchio ‘Team Lotus’” ha esordito Fernandes al termine dell’intervista rilasciata dopo l’esito della sentenza. “Siamo sempre stati convinti della nostra posizione e la sentenza di oggi lo conferma. Siamo dispiaciuti che al termine del 2010 Group Lotus non abbia voluto rinnovare il contratto con noi. Eravamo entrati in contatto per creare una lunga partnership ma purtroppo così non è stato. Volevamo sviluppare un rapporto stretto e aiutarli a vendere più vetture stradali in giro per il mondo, ma ci hanno chiuso la porta e così abbiamo spostato le nostre attenzioni sulla Caterham” ha spiegato il malese.
Ma Group Lotus non ci sta e ha già deciso di presentare appello. “Team Lotus ha i diritti per continuare a correre in Formula 1 ma il verdetto dice che solo Group Lotus può usare il nome ‘Lotus’ in Formula 1. Group Lotus è interessato a questo aspetto del verdetto, che crea confusione agli occhi del pubblico. Group Lotus presenterà appello per chiarire una volta per tutte, per l’interesse dello sport e dei fans, chi può usare il brand ‘Lotus'”.