Lotus: ipotesi Senna, non solo al venerdì
Nei paddock di Barcellona se ne parla già: Bruno Senna tornerà presto al volante di una Formula 1. Il pilota brasiliano, nipote del compianto Ayrton, si metterà nuovamente alla guida della Lotus Renault GP dopo aver avuto la sua occasione nei test invernali, lo scorso febbraio, a Valencia.
Il brasiliano si è detto pronto a qualsiasi evenienza, anche nel caso i vertici della Lotus Renault decidano di lasciargli l’opportunità di andare in pista al posto di Heidfeld. L’ombra di Kubica continua ad aleggiare nel box della squadra black and gold, ma il polacco non sarà in grado di sedersi su una monoposto per ancora diverso tempo. Il Dottor Ceccarelli di Formula Medicine ha ammesso che ci vorrà ancora del tempo per capire se Robert potrà tornare al volante ed ha escluso che questo possa avvenire già quest’anno.
Heidfeld ha un contratto con la squadra che si rinnova gara per gara, dunque potrebbe anche essere sostituito immediatamente se le sue prestazioni non fossero all’altezza della situazione. In più, per Nick le cose si fanno più complicate, specie ora che il suo compagno di team – Vitaly Petrov – sembra aver trovato più competitività.
In tale contesto, il primo passo per la Lotus Renault è abituare Senna agli approcci lavorativi del venerdì, così da tenere pronto il brasiliano per una eventuale sostituzione, dandogli l’opportunità di esprimersi con una vettura decisamente diversa dalla HRT che guidava lo scorso anno. Nulla è ancora deciso, ma se nelle prossime gare – probabilmente già a Montréal – vedremo Bruno in pista al venerdì, Heidfeld dovrebbe iniziare a preoccuparsi.