7° e 8° posto per la Lotus Renault in Turchia
Gara difficile quella dei piloti della Lotus Renault in Turchia. Heidfeld e Petrov sono comunque riusciti a portare a casa 10 punti utili per mantenere invariato il distacco in campionato nei confronti della Mercedes. Nick Heidfeld, partito 9°, è giunto 7° seguito dal compagno di scuderia Vitaly Petrov.
Al via i due piloti della scuderia anglo francese perdono un paio di posizioni e al termine del secondo giro, Petrov entra in contatto con M. Schumacher, non subendo però grossi danni alla sua monoposto. Dopo aver effettuato entrambi il primo pit stop di giornata, i due piloti entrano in contatto: Heidfeld viene spinto dal compagno quasi in corsia box con il tedesco che “ringrazia” il russo alzando il braccio.
L’episodio non condiziona la gara dei due, i quali iniziano ad occupare stabilmente i limiti della zona punti fino al 2° pit stop. Al rientro in pista i due riescono infatti ad avvicinarsi a Massa, Button e Rosberg, senza però riuscire a contrastarli. Al termine della loro 4° e ultima sosta, negli ultimi giri Heidfeld e Petrov riescono a superare Buemi, che aveva effettuato una sosta in meno, concludendo così al 7° e 8° posto.
Heidfeld non è contento per il contatto ravvicinato con il compagno Petrov. “Non è stata una cosa carina, non dovrebbero succedere queste cose. Mi ha semplicemente spinto fuori pista e ci siamo toccati, non è stata una manovra sicura“. Il tedesco è soddisfatto della prestazione ma non del risultato. “Non sono del tutto felice per la mia gara. Il passo era buono, ma ho trovato traffico per tutta la gara e se avessi trovato più pista libera, avrei colto probabilmente un risultato migliore. Dobbiamo anche capire cosa non ha funzionato ieri in qualifica”.