Mercedes terza in griglia con Nico Rosberg
Ventuno millesimi sono niente. Eppure bastano a stravolgere le carte in tavolo, a issarsi più sù del previsto, coronando sogni insperati di seconda forza.
Un solo tentativo, ottimo, di Nico Rosberg e la Mercedes Gp, grande incompiuta finalmente realizzata, si presenta ai nastri di partenza del Gp di Turchia come anti Red Bull, scalzando Hamilton dal podio virtuale. Forse è troppo, regnano ancora svariate incognite legate al bilanciamento della vettura in gara e al degrado degli pneumatici, vero punto debole della W02. Ma è un inizio.
Schumi si arena in Q3 tra mille difficoltà, Rosberg spicca il volo. La Mercedes si è cambiata abito e balla tra le grandi. In un valzer a quattro squadre che, tolta la Red Bull, si preannuncia molto interessante.
Nico Rosberg (Pos 3° 1’25″574): “Sono molto felice di questa posizione, ci stiamo avvicinando alla testa del gruppo, che è il nostro vero obiettivo da inizio anno. Sappiamo che dobbiamo diventare quanto prima “vincenti”. Le qualifiche sono andate davvero bene. Siamo messi in un ottima posizione per la gara, anche considerando la strategia adottata“.
Michael Schumacher (Pos. 8° 1’26” 646) “Non sono per niente contento delle mie qualifiche. Un giro stranissimo, più spingevo e più avevo problemi, non ce lo sappiamo spiegare. Non ho trovato il feeling forse perchè la vettura era troppo scivolosa. Peccato perchè siamo molto competitivi “
Ross Brawn: “Siamo soddisfatti dei progressi che abbiamo fatto negli ultimi Gp. Sapevamo di avere un grosso potenziale. Da tirare fuori senza fare rivoluzioni ma lavorando sodo. E adesso ci aspetta una grande gara”.