Mea Culpa Ferrari: “Approccio sbagliato”
All’Istanbul Park vedremo una Ferrari più competitiva? E’ la domanda che in tanti si stanno facendo, compresi i tecnici del Cavallino che sono convinti che la reazione Rossa arriverà a breve.
Già dal GP di Turchia, la Ferrari introdurrà delle nuove ali, dei condotti dei freni modificati ed un nuovo disegno degli scarichi. Nikolas Tombazis, capo progettista della 150° Italia, è ottimista: “Stiamo vivendo un momento difficile, è inutile negare che il nostro non sia stato un inizio campionato deludente. Speravamo di essere più avanti, ma non è stato così”.
Le novità previste per la Turchia sono diverse: “Il pacchetto è stato deliberato prima del GP di Cina, dunque non abbiamo potuto fare cambiamenti sostanziali nelle ultime settimane. Avremo nuove ali, sia anteriori che posteriori e nuove prese d’aria per i freni. La scorsa settimana abbiamo fatto un test aerodinamico a Vairano con Bianchi, ma non sono in grado di dire se questo passo avanti sarà sufficiente per risollevare le nostre sorti. Se vogliamo colmare il divario, dobbiamo fare qualcosa di più del normale”.
Alla Ferrari è stato contestato il fatto di aver illuso i propri tifosi ad inizio stagione, quando si parlava di una vettura innovativa che poi, di fatto, non è arrivata. Tombazis si fa portavoce della Ferrari e ammette: “Purtroppo non possiamo negarlo. La nostra vettura al momento non è vincente e sulle vetture dei nostri concorrenti vediamo soluzioni innovative che sono state portate avanti in modo più aggressivo rispetto a noi. Abbiamo sbagliato approccio: non abbiamo spinto in alcune aree e il risultato si vede oggi in pista”.
Il progettista spera in un colpo di reni, convinto di avere le carte in regola per far tornare la Ferrari competitiva: “Sono convinto che la Ferrari tornerà ai suoi livelli. Abbiamo avuto un inizio deludente, ma per recuperare sarà importante capire ed imparare dai propri errori. Questo è stato fatto, con molta onestà e sincerità. Sono convinto che torneremo a vincere”.