GP Malesia 2011, Libere 1: Webber si impone da subito
La prima sessione di prove libere del Gran Premio della Malesia porta la firma di uno scatenato Mark Webber. Il pilota australiano ha migliorato, giro dopo giro, il proprio tempo in classifica, terminando con un crono di 1:37.651. Interessante la progressione dei suoi tempi: 22 giri in totale per il pilota della Red Bull, pronto a dare filo da torcere al proprio compagno di squadra, solamente diciassettesimo con un tempo di 1:41.6. Miracoli del venerdì.
Seconda posizione per Lewis Hamilton, che chiude la prima ora e mezza di prove con un tempo di 1:39.3, davanti a Michael Schumacher. Quarto tempo per Hulkenberg, test driver della Force India, mentre in quinta posizione si inserisce Pastor Maldonado con la Williams.
La prima Ferrari è quella di Massa, sesto con 1:40.4. La 150° Italia sembra avere ancora parecchi problemi di stabilità e lo ha mostrato anche Alonso, che ha ottenuto il nono tempo. Il crono dello spagnolo è di 1:40.6, ma ha fatto parecchie escursioni fuori pista, segno che il bilanciamento della vettura proprio non gli va giù. Si lamenta anche Button che con la sua Mp4-26, non è ancora riuscito a trovare la giusta aderenza. Quindicesimo tempo per lui con 1:40.9.
Per il resto, abbiamo assistito ad una sessione classica del venerdì, dove giudicare è veramente difficile. Unici fatti da sottolineare, sono gli incidenti accorsi a Heidfeld, Petrov e D’Ambrosio. I due piloti della Lotus Renault hanno accusato dei problemi molto simili, un cedimento strutturale nella zona delle ruote anteriori, probabilmente dai freni. Heidfeld, infatti, è rimasto – dopo la prima frenata – con la ruota anteriore destra completamente bloccata; è andata peggio a Petrov, che ha visto scoppiare letteralmente la sua anteriore sinistra.
Una sorte simile è toccata a D’Ambrosio della Virgin: arrivato in frenata, all’ultima curva, la sua anteriore destra si desintegra, facendolo finire fuori pista. Fortunatamente, Sepang ha grandi vie di fuga che limitano parecchio i rischi per i piloti.