Qualifiche “al contrario” in Renault
Petrov 6° e Heidfeld 18°. No, non c’è nessun errore: a sorpresa i risultati dei due piloti della Lotus Renault GP sono invertiti rispetto alle previsioni. Un ottimo Petrov è riuscito ad accedere alla 3° e ultima fase di qualifica e domani partirà accanto ad Alonso, mentre un Heidfeld in difficoltà non è riuscito nemmeno a passare la prima fase di qualifica.
Il russo, che partirà dunque in 3° fila, è riuscito a mettersi alle spalle le ben più quotate Mercedes e la Ferrari di Massa, ottenendo il suo miglior risultato in carriera in qualifica. Se dovesse ripetere la strepitosa partenza del 2011, Petrov potrebbe anche puntare ad un piazzamento a podio, ma le variabili nella gara di domani sono molte, a partire dalla gestione delle gomme. “Ero molto teso all’inizio del Q3, solo due volte ero riuscito ad entrarvi prima in carriera. La macchina era buona, abbiamo migliorato l’assetto in ogni sessione di libere. Non sono molto preoccupato per le gomme domani, sembrano lavorare bene. Siamo in una grande posizione in vista della gara di domani”.
Nonostante la pessima prestazione odierna, la gara di Nick Heidfeld non è ancora compromessa del tutto: il tedesco negli anni passati ci ha abituati a riemergere nelle gare più complesse e caotiche e, dato che tradizionalmente il GP d’Australia è una gara ricca di colpi di scena, anche stavolta Nick Quick potrebbe farcela. Il sostituto di Robert Kubica è stato eliminato in Q1 ai danni del debuttante Paul Di Resta per soli 17 milllesimi. “Sono dispiaciuto di iniziare così la stagione. Non è stata una sessione semplice e ho avuto problemi anche col KERS. Ho dovuto cambiare così qualche settaggio che mi sono costati decimi preziosi alla fine. E’ andata così sfortunatamente, ma domani devo provare a ritornare davanti. Come si è visto con Vitaly, la vettura ha un buon potenziale”.