Kubica, possibili limitazioni al gomito
Altre otto ore di intervento per Robert Kubica, terzo intervento chirurgico per cercare di recuperare quello che quel maledetto guard rail di San Lorenzo ha ridotto male. Il professor Francesco Lanza, primario del reparto di ortopedia del Santa Corona di Pietra Ligure, ha spiegato che l’ottimismo dei medici è stato forse frainteso.
Lanza ha infatti dichiarato: “L’articolazione del gomito è stata soddisfacentemente ricostruita, ma rimane grave per il recupero delle funzionalità. E’ chiaro aspettarsi delle limitazioni. Quella di oggi è stata una operazione lunga, perché abbiamo praticamente ricostruito tutto il gomito, seriamente danneggiato nell’incidente. Quella del gomito è un’articolazione molto particolare e quest’operazione porterà, per il momento, limitazioni funzionali di non poco conto nella fase post operatoria. C’erano svariati frammenti staccati da ricomporre sulla base di un’articolazione delicata, il gomito era molto danneggiato, da tempo non ne vedevo uno così compromesso“.
Il pilota polacco, giovedì sarà trasferito nell’Unità spinale dello stesso ospedale, dove è ricoverato dal giorno dell’incidente. Lì, Kubica seguirà un lungo periodo di riabilitazione. Se fosse possibile rivederlo al volante o meno, ce lo dirà solamente il tempo. I fisioterapisti, comunque, stanno lavorando per mettere a punto un programma di esercizi e attività che possano riportarlo alla normalità il prima possibile.