La Formula 1 si stringe attorno a Kubica
Una domenica tragica, per l’automobilismo sportivo, quella che si appresta ad andare in archivio. Questo 6 febbraio 2011 non sarà assolutamente facile da dimenticare per gli appassionati: Robert Kubica, rischia di perdere l’uso della mano destra, dopo il pauroso incidente al rally di Andora.
Lo schianto è terribile e per tirare fuori Robert dalle lamiere contorte, i Vigili del Fuoco hanno impiegato quasi un’ora. Il polacco, che nel momento in cui scriviamo è in sala operatoria [Leggi aggiornamenti] è stato incosciente fin dai primissimi momenti, contrariamente a quanto si era comunicato in precedenza.
Tutto il mondo della Formula 1 gli si stringe attorno. Grande amico del pilota polacco, Fernando Alonso è giunto all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure: i giornalisti lo hanno incontrato seduto su una panchina, in attesa di notizie dell’amico. Lo spagnolo è ora andato via, ma abbracciando il manager di Kubica, ha detto: “Devo andare, ci sentiamo telefonicamente e tornerò domani”. E, in attesa che il dottor Riccardo Ceccarelli e lo staff dello specialista Igor Rossello diano notizie sull’esito delle varie operazioni, appassionati e addetti ai lavori vivono questi momenti con molta tensione.
Il team-mate, il russo Vitaly Petrov, si è detto scioccato dall’incidente, augurando al compagno “Una pronta guarigione e il ritorno al volante. Sii forte, Robert!”. Anche Fairuz Fauzy, uno dei quattro piloti di riserva del team inglese, ha rivolto un pensiero a Robert: “A lui vanno i miei migliori auguri di pronta guarigione”.
Nick Heidfeld, appresa la notizia dell’incidente, ha scritto sul suo account Twitter: “Dopo la scioccante notizia, il mio pensiero è con te. Guarisci presto”. Heikki Kovalainen, dopo essersi sincerato delle condizioni del polacco, ha dichiarato: “E’ un bravo ragazzo e ci auguriamo tutti che le operazioni vadano al meglio per un completo recupero”.
Al grido di “Get Well Soon!” Nico Hulkenberg e Sebastien Buemi hanno incoraggiato lo sfortunato collega, mentre il neo ritrovato Karthikeyan ha ammesso: “Robert è veramente un grande uomo. Gli auguro tutto il bene per un veloce recupero”.
Frasi d’affetto e amicizia da parte di Barrichello, Sergio Perez e Jenson Button, che ha definito la notizia “sconvolgente”. Anche i team, tramite Twitter, hanno inviato il loro sostegno al polacco, così come i suoi ex colleghi come Montoya, Soucek e Monteiro.
Tutti ci auguriamo che Robert possa tornare, ma la cosa fondamentale è che sia fuori pericolo. Le corse, davanti a questi avvenimenti, passano indubbiamente in secondo piano.