Ferrari soddisfatta dei test a Valencia
Completati i test sul circuito di Valencia, la Ferrari ha potuto tirare le somme di una tre giorni di prove particolarmente intense. Il programma di Felipe Massa era sostanzialmente incentrato sulla conoscenza delle nuove gomme Pirelli e per permettere a Felipe di prendere confidenza con la nuova monoposto.
La rottura di un manicotto ha, però, causato una perdita d’olio ed un principio d’incendio sulla vettura. Per questo motivo, Massa ha saltato circa quattro ore e mezza di test, periodo nel quale i meccanici hanno lavorato duramente per rimettere in sesto l’unico esemplare della F150. Sceso in pista poco dopo le 14:30, Massa ha avuto modo di completare ben ottanta giri, il migliore in 1:14.017.
Subito dopo le prove, Aldo Costa ha avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con i giornalisti, che gli hanno chiesto un parere sui primi test. Costa ha risposto: “Se consideriamo il nostro lavoro in maniera isolata, possiamo dire di essere soddisfatti perché siamo più o meno dove ci aspettavamo d’essere. C’è ancora qualcosa da comprendere nel comportamento della vettura, specie per aerodinamica e pneumatici. Se dovessi dare una risposta per dire dove siamo rispetto agli altri, allora non sarebbe possibile dare una risposta precisa. Fra qui e Jerez, avremo una buona base sulla quale lavorare a livello meccanico, mentre fino in Bahrain non avremo la versione definitiva della F150. E non credo che gli altri facciano qualcosa di diverso”.
Qualcuno ha fatto notare a Costa come si discute molto degli scarichi della Lotus GP. Il direttore tecnico ha ammesso: “Sicuramente abbiamo visto cose piuttosto estreme con gli scarichi della Renault e il cambio della Williams. C’è davvero tanta carne al fuoco, anche da parte nostra, sarà interessante dove si arriverà. Ciò che conta è avere una macchina veloce, non tanto essere innovativi, quanto trovare ababstanza prestazione e tempo sul giro”.