Montezemolo chiude a Vettel in Ferrari
A fine anno si erano pubblicamente corteggiati, Vettel e la Rossa. Sebastian, fresco iridato, aveva dichiarato con la sua proverbiale spontaneità di sognare la Ferrari e la Ferrari stessa aveva ammesso di guardare a Seb come un probabile alfiere degli anni a venire.
Eppure a quanto pare Il Campione del Mondo 2010 non è destinato in futuro a guidare una Ferrari, almeno questo è quanto si può apprendere dalle ultime dichiarazioni del presidente della Rossa Luca di Montezemolo che ha negato un interessamento della Scuderia di Maranello per il fenomeno tedesco “Tra noi e Vettel non c’è assolutamente nessuna trattativa a parte il fatto che gli facciamo i complimenti per la sua vittoria iridata e per averla spuntata ad Abu Dhabi”
La Ferrari crede molto nel suo programma di sviullupo di giovani talenti, la Ferrari Driver Academy e infatti Montezemolo aggiunge “Mi auguro vivamente che il prossimo pilota del Cavallino provenga dalla nostra Driver Academy perchè significherebbe che abbiamo cresciuto in casa una stella”. Sembra chiaro il riferimento al collaudatore francese classe ’89 Jules Bianchi, pilota sul quale puntano molto in Ferrari.
Sicuramente quella di Sebastian Vettel in Ferrari era una suggestione che piaceva tanto ai tifosi, d’altronde il giovane tedesco è un fuoriclasse come pochi ed è destinato a crescere ancora. Sembra strano poi che una persona intelligente e attenta come Montezemolo si sia contraddetto in maniera così evidente a distanza di appena un mese o poco più.
Era la vigilia di Natale quando il presidente Ferrari si era lasciato scappare che Vettel prima o poi avrebbe guidato per la Rossa in F1. Ora arriva questa secca e probabilmente seccata smentita, proprio all’inizio di un anno che per la squadra si preannuncia durissimo e fondamentale.
Non si può allora non pensare a dichiarazioni rilasciate con l’intento di fare pretattica, di dare serenità al team e ai piloti attuali, le somme si tireranno alla fine e ci sarà tempo per parlare del futuro, più che valorizzare Bianchi ora tocca convergere tutti gli sforzi su Alonso e Massa.