La Fia ha deciso: si ai giochi di squadra
Non è certo una delle novità più importanti per la prossima stagione, ma la decisione presa dal World Motor Sport Council oggi a Monaco è indiscutibilmente storica: i giochi di squadra saranno ufficialmente regolari a partire dalla stagione 2011. Tutti i team non dovranno più inventare messaggi in codice o terminologie a interpretazione condizionata per dire cosa fare ai propri piloti, ma potranno essere chiari.
La decisione ovviamente giunge al termine di un anno ricco di polemiche per il comportamento della Ferrari al Gp di Germania, quando l’ingegnere di pista di Felipe Massa, Rob Smedley, inviò un messaggio molto dubbio al proprio pilota; seppur privo di indicazioni dirette, il messaggio conteneva un chiaro ordine di scuderia; ordine che di lì a poco venne eseguito, con successiva e prevedibile esplosione di polemiche.
Nonostante in molti abbiano da sempre criticato questa regola, argomentando soprattutto in merito al fatto che la Formula 1 non è certo uno sport individuale ma disciplina a squadre, la norma c’era e andava rispettata; difatti la Ferrari, non rispettandola in quella occasione, fu giustamente multata di 100mila dollari. Ma da allora si cominciò a discutere sull’utilità e soprattutto legittimità di una norma che appariva quanto mai incoerente con la logica di uno sport chiaramente a squadre e non individuale.
L’art 39 comma 1 è stato quindi rimosso. Ma non solo questa norma è stata oggetto di discussione al Consiglio Mondiale; altre novità riguardano il comportamento dei piloti, nonchè la possibilità per il direttore di corsa di chiudere la pit lane in caso di safety car per questioni di sicurezza. Dell’ala posteriore mobile eravamo già ampiamente sicuri ma la novità riguarda anche il cambio, che dalla stagione 2011 dovrà durare per ben cinque gare. Vengono inoltre chiariti i punti sulla flessibilità delle ali e del divieto di utilizzare doppi diffusori, nonchè prove più severe per i pannelli anti-intrusione.Il Consiglio non ha mancato di specificare anche la norma relativa alla safety car e la condotta che i piloti devono tenere quando la vettura di sicurezza è sul circuito.
Il comunicato si conclude con le norme previste per la stagione 2012, tra cui la possibilità di utilizzare carburanti prodotti da biomassa e specificazioni relative ai montanti delle sospensioni.