Webber: “Ho corso 4 gare con una spalla rotta”
Mark Webber ha disputato le ultime 4 gare della stagione (Giappone, Corea, Brasile e Abu Dhabi) con una spalla rotta. E’ lo stesso pilota australiano a rivelarlo nel suo ultimo libro ‘Up front: a season to remember‘. “La domenica mattina prima del GP del Giappone a Suzuka, sono tornato in mountain bike dopo 2 anni dal mio incidente in Tasmania, alla fine del 2008 (quando si ruppe una gamba, ndr)” dichiara Webber. “Stavo pedalando con un mio carissimo amico quando lui è caduto davanti a me, e io non sono riuscito ad evitarlo. Ho subito quella che chiamano frattura dello sciatore alla spalla destra. Suzuka è una pista impegnativa fisicamente ed è stata una fortuna che il meteo mi abbia aiutato il sabato, facendo si che le qualifiche fossero posticipate alla domenica. Ho dovuto fare un’iniezione antidolorifica prima della gara e tutto è andato bene.”
Mark sottolinea come nessuno all’interno del team era a conoscienza del suo infortunio, ad esclusione del proprio fisioterapista Roger Cleary e del medico della FIA Gary Hartstein, i quali sapevano che sia a Suzuka che a Yeongam il 34enne australiano aveva dovuto ricorrere a delle infiltrazioni di cortisone prima del via.
Secondo lo stesso Webber, questo inconveniente non gli è costato il titolo mondiale. Prima della corsa giapponese, l’australiano si trovava al comando del campionato con 11 punti di vantaggio su Alonso, 20 su Hamilton, 21 su Vettel e 25 su Button.