Williams celebra l’incredibile Hulkenberg
Nessuno si aspettava una pole position di Hulkenberg. Neppure il giovane ventitreenne aveva idea che nel suo primo anno di Formula 1, avrebbe conquistato una pole con tale autorevolezza: un secondo di distacco inflitto a Vettel, ed una prestazione egregia che per molti era frutto di un assetto da bagnato.
In molti hanno subito sostenuto l’idea di un assetto da bagnato, ma il team di Grove ha confermato che Nico ha un assetto da asciutto e la pole è frutto di un grande lavoro del team, unitamente ad un pizzico di fortuna. Infatti, tutto si è svolto in una manciata di secondi: Barrichello ha dato indicazione che la pista si stava asciugando, così il team ha indovinato la finestra giusta per cambiare gomme sulla vettura di Nico, che poi ha finalizzato il lavoro tenendo le gomme calde e facendo un ottimo giro che gli è valsa la pole.
Il tedesco si è detto il primo tra i sorpresi per la prestazione: “Non mi aspettavo di essere in pole, ma la squadra mi ha dato una vettura che ha funzionato davvero bene in queste condizioni. Quando il mio ingegnere mi ha detto che ero in pole, non riuscivo a crederci, una sensazione davvero incredibile. Dobbiamo comunque essere realisti per la gara e sono consapevole che dietro di me ci sono piloti in lotta per il campionato, ma farò il possibile per ottenere un buon risultato”.
Barrichello è apparso un po’ deluso, dato che avrebbe voluto essere al posto del compagno di squadra, proprio qui a Interlagos dove lo scorso anno fece la pole con la BrawnGP. Tuttavia, il brasiliano si è detto soddisfatto per il team: “Sono contento per la squadra e per Nico, anche se mi spiace non essere in pole. In queste condizioni era necessario mantenere alta la temperatura delle gomme, ma ho avuto una vettura davanti a me e sono andato più lento del previsto, così le temperature sono calate ed ho perso la mia opportunità. Comunque sono contento del sesto posto, è comunque una buona posizione per iniziare la gara”.
Adesso però ci chiediamo se la pole di Hulkenberg basterà a mantenerlo in squadra il prossimo anno, oppure no. E’ di oggi, infatti, la notizia che uno dei principali sponsor del team, la Philips, lascerà la squadra al termine della stagione. Non solo, anche la RBS (Royal Bank of Scotland) ha deciso di mettere fine alla collaborazione, e addirittura si vocifera che McGregor e AirAsia abbiano le stesse intenzioni.
Un duro colpo per il team inglese, che potrebbe così decidere di aprire le porte ad un pilota con la valigia: Maldonado, che proverà la FW32 nelle due giornate di test ad Abu Dhabi, potrebbe essere il candidato numero 1. In fondo, porterebbe con se ben 15 milioni di euro che alla Williams potrebbero davvero far comodo.