Ufficiale: il Gp di Corea si disputerà regolarmente
E’ ufficiale: il Gran Premio di Corea si corre. Il terz’ultimo Gran Premio stagionale a rischio cancellazione per i gravi ritardi nella costruzione del tracciato si disputerà senza problemi. Lo fa sapere la FIA tramite il suo delegato Charlie Whiting che ha dichiarato, dopo l’avvenuta ispezione, soddisfacente lo stato del nuovissimo “Yeongam Circuit”
“Siamo lieti che l’opera sia terminata e abbia soddisfatto completamente la FIA, e siamo orgogliosi nel dare il benvenuto alla Formula Uno sul Circuito Internazionale di Corea per la prima volta”, ha detto il presidente KARA (Korea Automobile Racing Association, la federazione coreana) Yung Cho Chung. “Il circuito è stato costruito secondo i più alti standard, e diventerà l’epicentro degli sport motoristici nel paese”.
Il tracciato, disegnato dal famigerato Herman Tilke padre di quasi tutti i circuiti di nuova generazione, misura 5,615 km e può ospitare 130.000 spettatori. Tecnicamente parlando la pista ricorda alla lontana quella di Shangai, lunghi e larghi rettilinei e poi una numerosa sequenza di curve spigolose con un solo tratto di pista centrale più morbido.
Se l’adattamento delle varie auto alle caratteristiche del tracciato e quindi il lato puramente sportivo è un’incognita interessante, molto più preoccupante è il reale stato dei lavori sull’impianto; le ultime voci parlano di un asfalto in continua lavorazione e di cordoli ancora in costruzione. La Fia naviga sicura sulla nave Corea e esclama di aver visto terra , non resta che fidarsi ed approdare tra dieci giorni.