Qualifiche: l’Ape Maia non punge, Williams ok
Sabato opaco in casa Renault a Singapore. La scuderia vincitrice qui nel 2008 e a podio nel 2009 non ha brillato nelle qualifiche della terza edizione del Gran Premio asiatico conquistando un’ottava e una tredicesima posizione in griglia.
Robert Kubica ha tirato fuori il meglio dalla sua vettura che in questo week-end soffre di una cronica macanza di grip, nonostante sia adatta a circuiti da alto carico. Il polacco sempre tra i primin in Q3 ha fatto solo un tentativo allo scadere del tempo, un vero e proprio “giro della morte” realizzando comunque un tempo discreto “siamo realistici, la vettura qui manca di grip, scivola in ogni curva e per questo la quarta fila non è un disastro. Gli altri hanno fatto passi avanti”.
L’altro pilota Reanult Vitaly Petrov ha fatto segnare il tredicesimo tempo prima di sbattere contro le barriere mettendo fine a metà Q2 alla sua qualificazione causa una sospensione k.o “peccato errore mio, potevo andare in Q3 oggi ma c’era un po’ d’umido ai lati delle curve e ho perso la vettura in uscita, mia aspetta una gara dura…”
La Renault paga un ultimo step evolutivo non proprio dei migliori mentre dirette avversarie come la Williams sono in continua crescita. Proprio il team di Grove a conti fatti è attualmente la quinta forza come velocità pura, e lo dimostra la facilità con cui Rubens Barrichello e Nico Hulkenberg hanno fatto segnare buoni tempi nel week-end.
Il brasiliano ha chiuso al settimo posto le sue prove ufficiali “abbiamo un’ottima base per fare una grande gara domani, sono stato anche sesto ma la settima posizione è buona comunque, stiamo crescendo e le aspettative aumentano”
Vistosamente nervoso Nico Hulkenberg che ha mancato l’accesso in Q3 per un decimo soltanto. Partirà dodicesimo “è incredibile sono stato sempre veloce in due giorni, poi quando ho montato le option per l’ultimo giro, sicuro di fare un buon giro, la macchina non aveva bilanciamento ed era nervosa. Strano ma siamo veloci e posso andare a punti”